Sicilia in zona gialla, in realtà cambia poco. Ma avremo il triste primato di essere la prima regione a tornarci

Lunedì, molto probabilmente, la Sicilia tornerà in zona gialla.

E avremo il triste primato di essere la prima regione a tornarci. Ma in realtà, non cambia molto sul piano delle misure di contenimento alla pandemia.

Le uniche differenze sono l’obbligo di mascherine all’aperto, tranne per i bambini al di sotto dei 6 anni, chi fa sport e chi soffre di particolari patologie, i ristoranti e bar potranno avere massimo 4 persone al tavolo, anche all’aperto e non ci sarà coprifuoco.

Stessa situazione per le feste e i ricevimenti, massimo 4 persone a tavolo. Aperti ma con regole più strette teatri, cinema, i musei e le sale concerto. Almeno un metro di distanza si dovrà tenere tra uno spettatore e l’altro e le sale non potranno occupare più del 50% dei posti a sedere. Si prevede un massimo di 1.000 persone all’aperto e 500 negli spazi chiusi.

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