SIAMO SBALORDITI PER COME IL CENTRO SINISTRA CAPOVOLGE LA REALTA’ DEI FATTI

Approvati dalla maggioranza in Consiglio Comunale tre Programmi Costruttivi Ilardo: “Il centro sinistra abbandona l’aula dimostrando di essere contro le politiche economiche a favore del settore edile”.  “Rimaniamo sbalorditi dalla straordinaria maestria con la quale il consigliere Giuseppe Calabrese riesce a capovolgere la realtà dei fatti”. E’ il parere di Fabrizio Ilardo, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia-Pdl a Ragusa, in merito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal consigliere Calabrese (Pd) sullo svolgimento dei lavori d’aula dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ragusa. Calabrese aveva accusato la maggioranza di aver proceduto nell’approvazione dei Programmi Costruttivi delle aree Peep nonostante all’ordine del giorno fosse previsto, invece, il prosieguo dei lavori sul Piano Particolareggiato del Centro Storico. Il consigliere Calabrese – spiega Ilardo – ha certamente dimenticato di aver partecipato ad una conferenza dei capigruppo durante la quale, di comune accordo, si era convenuti che fosse più utile prelevare il punto dei Programmi Costruttivi per consentire agli uffici tecnici dell’Ente di continuare a lavorare su quegli emendamenti del Piano Particolareggiato che avevano ricevuto parere negativo. In quella sede, qualora avesse avuto qualcosa da ridire, avrebbe potuto condizionare con le sue proposte l’andamento dei lavori d’aula. Ma a Calabrese piace il protagonismo e – continua l’esponente del Pdl – mentre in altre circostanze dichiara che “gli assenti hanno sempre torto”  (per esempio per la sua elezione a segretario di circolo), in consiglio comunale fa abbandonare l’aula a tutto il Partito Democratico dimostrando non che la maggioranza è prevaricatrice, ma che è l’opposizione a non avere argomenti validi con cui fare dibattito politico”.  Ilardo interviene anche sulla questione relativa al pericolo di incompatibilità per i consiglieri sui Programmi Costruttivi: “Vero è che un consigliere non può votare atti che interessano parenti o affini fino al quarto grado di parentela, ma è altrettanto vero che è la terza volta che questi atti approdano in Consiglio Comunale e le carte sono state viste e riviste diverse volte. Se il consigliere Calabrese ha davvero il timore di essere incompatibile, poiché conoscere il nome dei soci delle Cooperative è un dovere, oltre che un diritto, non gli sarebbe stato difficile andare a controllare (per l’ennesima volta), come ha fatto il sottoscritto. Si trattava di un Consiglio Comunale programmato ed avrebbe potuto trovare tutto il tempo per compiere, autonomamente, questa ricerca, senza avanzare richieste che risultano, volta per volta, puramente ostruzionistiche”.  “La verità – conclude Ilardo – è che il centrosinistra a Ragusa è contro le politiche a favore dell’edilizia e delle famiglie; ignora la grave crisi nella quale versa il settore edile e le persone che in questo campo hanno il proprio reddito, tra operai e impiegati in aziende dell’indotto. Sanno solo parlare di numeri trasformando una famiglia in un punto percentuale senza bisogni che invece ci sono, sono tanti, e la casa è uno di quelli, tra i più importanti. L’amministrazione Dipasquale si prende cura dei propri concittadini pensando alle loro necessità tra cui il diritto alla casa”.

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