È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SIAMO METALMECCANICI
29 Mag 2016 07:47
Il sindacato I.S.A. a differeza delle altre sigle, avverte i lavoratori Metalmeccanici e propone delle alternative per raggiungere gli obiettivi.
E’Una guerra al massacro in un momento difficile per tutte le famiglie ma comprendiamo bene che la lotta solitamente ha pagato.
Orbene, ci chiediamo, come mai si arriva sempre all’ultimo per risolvere le cose ?
Certo le masse vengono gestite da chi materialmente non ha ruoli dentro le aziende, ma ricopre ruoli importanti dentro le segreterie Nazionali dove arrivano i contributi sindacali, e chi paga le conseguenze, sicuramente, sono sempre i lavoratori.
E visto che Federmeccanica ed Assistal sulla parte salariale non si sono mosse di un solo centimetro nelle trattative dal dicembre 2015 ad oggi, cosa aspettano i sindacati che per anni sono stati disgiunti sulle vertenze, relative alla categoria? evidentemente dall’inizio del 2016 le cose sono cambiate, ma adesso lo zoccolo duro lo pone l’azienda e mette a dura prova non solo i lavoratori ma anche le loro famiglie e se tutto questo per le sigle è un modo corretto penso che alla fine se per un tozzo di pane in più si perde tutto il filone, il gioco sicuramente non ne vale la candela.
Siamo certi e sicuri che tutti uniti, oggi ci si può riuscire ma,bisogna a nostro avviso, ripartire dalla firma del rinnovo CCNL vecchio, inserendo una clausola semplice ed efficace premi di produzione uno l’anno fino al terzo anno con il raggiungimento di obiettivi specificati nei contratti integrativi di secondo livello che dovranno essere sottoscritti tra le parti. E statene certi che funzionano e metteranno d’accordo tutti dando, stabilità ai lavoratori e alle stesse Aziende, le quali a una simile proposta non potranno tirarsi indietro e dire no.
I.S.A. sarà una Voce fuori dal coro, ma responsabile sulle problematiche del mantenimento dei posti di lavoro e non alla fuga delle Aziende.
Carmelo Cassia segretario generale Isa
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