Sequestro di prodotti contraffatti in provincia di Ragusa

Anche durante la stagione estiva, continua incessante l’impegno dei finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa che, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del commercio abusivo e alla vendita di prodotti contraffatti, hanno sequestrato 100.000 articoli non sicuri, quasi 300 prodotti contraffatti e 2 tonnellate e mezzo di frutta per violazioni amministrative.

In particolare, nel corso di mirati servizi volti alla tutela della economia legale, i militari della Tenenza di Pozzallo hanno svolto ben tre importanti operazioni di polizia giudiziaria, due delle quali con la preziosa collaborazione della locale Polizia Municipale.

In totale sono stati sottoposti a sequestro circa 200 prodotti contraffatti, principalmente borse, profumi e scarpe, in quanto riportanti brand di note case di moda.

Inoltre, sono state sequestrate ben due tonnellate e mezzo di frutta e circa 600 pezzi di oggettistica varia, tra strumentazione elettronica e monili, come collane e braccialetti, venduti in forma totalmente abusiva, sia sotto il profilo fiscale che quello amministrativo.

La frutta sequestrata, una volta certificata la salubrità da parte dei tecnici del Dipartimento Igiene dell’ASP di Modica, è stata devoluta in beneficienza a due locali associazioni caritatevoli, ossia alla Mensa dei Poveri di “San Corrado” e alla “Congregazione Religiosa Francescane della Carità”, le quali gestiscono servizi di distribuzione viveri per le classi sociali meno abbienti.

Quattro soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per vendita di prodotti contraffatti e ricettazione, mentre ulteriori sette soggetti sono stati segnalati ai fini amministrativi e ora rischiano sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 15.000 euro.

A queste attività sopradescritte, vanno aggiunte le operazioni concluse dagli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria di Ragusa che, nell’ultimo mese, hanno sottoposto a sequestro un centinaio di scarpe contraffatte, riportanti i loghi di note griffes, e quasi 100.000 articoli non sicuri per la salute dei consumatori.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e un soggetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per contraffazione e ricettazione, mentre un altro soggetto è stato segnalato alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo.

 

Le predette attività di servizio dimostrano il costante impegno posto in essere dalle Fiamme Gialle iblee tanto a tutela degli interessi erariali, quanto a tutela della economia legale, permettendo di valorizzare le attività commerciali che rispettano le regole ed in linea con le disposizioni vigenti.

 

L’abusivismo, la contraffazione ed il commercio di prodotti insicuri danneggiano il mercato, mettendo in pericolo la salute dei consumatori.

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