SEQUESTRATO ESERCIZIO: AUTORIZZATO PER 60 MQ NE OCCUPAVA 700

Nel periodo natalizio sono stati effettuati una serie di controlli di polizia amministrativa nei confronti di locali pubblici e, in alcune circostanze, si è proceduto a diffidare i titolari dal continuare a tenere aperti i locali in quanto totalmente carenti dal punto di vista delle autorizzazioni amministrative, della certificazione sulla prevenzione degli incendi e sull’adeguamento delle strutture alla normativa urbanistica. In particolare, un locale sito in contrada Macconi è stato sottoposto a sequestro in quanto, a fronte di un’autorizzazione per la somministrazione di cibi e bevande di 60 metri quadrati, era stata creata, abusivamente, una struttura di oltre 700 metri quadrati nella quale insiste anche una sala adibita a discoteca e d una piscina.

Il titolare di un altro locale sito sulla strada Scoglitti- Gela è stato diffidato dall’aprire in quanto la struttura, di alcune centinaia di metri quadrati, è risultata del tutto abusiva. Ad un terzo locale, sito sulla strada Vittoria- Acate, è stata inibita l’apertura in quanto, nonostante venisse esercitata l’attività di ristorazione, non esisteva la relativa autorizzazione. Inoltre, il titolare ed il gestore di fatto del locale, quest’ultimo, peraltro, un sorvegliato speciale, sono stati sanzionati amministrativamente per avere organizzato, alcune sere addietro, una serata danzante senza alcuna autorizzazione. Sono in corso ulteriori accertamenti per appurare se anche quest’ultimo locale sia o meno conforme alla normativa urbanistica.

L’attività di controllo sui locali di pubblico spettacolo è tuttora in corso e sarà una delle attività prioritarie del nuovo anno in quanto non si esclude che molti locali pubblici esistenti sul territorio anche da qualche decennio non siano assolutamente conformi alla normativa urbanistica, antincendio ed igienico- sanitaria.

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