SEQUESTRATI CARDELLINI A SANTA CROCE CAMERINA

 Le guardie zoofile dell’Enpa della provincia di Ragusa hanno bloccato un ipotetico traffico illegale di cardellini selvatici. Nei giorni scorsi, dopo una segnalazione telefonica anonima, hanno attivato un controllo che ha poi avuto esito positivo all?interno delle campagne ricadenti nel territorio di Santa Croce Camerina. Arrivati sul posto gli agenti operanti hanno trovato in un terreno incolto nei pressi del centro abitato, una gabbia contenente un cardellino maschio.

Si tratta di una specie protetta il cui utilizzo e esclusivamente adatto per il richiamo di altri esemplari. Attorno alla gabbia vi erano delle canne intrise di colla atte a catturare altri esemplari che sarebbero poi stati messi in vendita. Alla vista delle guardie zoofile dell’Enpa, i soggetti non ancora identificati si sono dati alla fuga. Probabilmente si trattava di extracomunitari ma vi sono in corso ancora degli appositi accertamenti. Gli agenti intervenuti hanno operato il sequestro penale  del cardellino e delle canne intrise di colla, passando poi la comunicazione di reato alla Procura della Repubblica di Ragusa. “Va ricordato- spiega Antonio Tringali, presidente regionale dell’Enpa- che la legge 11 febbraio 1992, n.157 recita che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato che l’art. 3 vieta in tutto il territorio nazionale ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati. Pertanto chi trasgredisce e punito con la denuncia penale. Con quasi assoluta certezza ci siamo trovati dinnanzi ad un caso di questo tipo e pertanto siamo intervenuti tempestivamente. C’è un mercato illecito di uccelli e in particolare di cardellini selvatici che poi vengono venduti nei comuni mercati della provincia per finire in gabbia sui balconi dei privati cittadini che ne amano il particolare e tipico canto”.

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