È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SENZA SOSTA I CONTROLLI DELLA POLIZIA A VITTORIA
15 Mag 2012 09:43
Al setaccio il territorio cittadino di Vittoria. Un impegno incessante secondo le precise direttive del Questore di Ragusa Filippo Barboso.
Veicoli condotti da pregiudicati o soggetti in atteggiamento sospetto sono controllati accuratamente ed i risultati danno ragione alla morsa dei controlli.
E’ primo pomeriggio, la gente normale lavora, in piazza Ricca, a bordo di una Fiat Panda vengono notati tre pregiudicati. La volante li ferma, controlla uno per uno ed anche il veicolo. Nel cofano posteriore è rinvenuta una mazza da baseball. Richieste le ragioni di quella detenzione, il proprietario dice “è un oggetto di abbellimento”!
V. J. vittoriese di 23 anni, pregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio, è denunciato all’A.G. per porto fuori dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, di strumenti utilizzabile per l’offesa alle persone.
Quasi in concomitanza, in altra parte della città la volante nota un SUV con due persone giovanissime a bordo che alla vista degli agenti mostrano tutta la loro irrequietezza. Sono fermati, controllati e perquisiti. Sono entrambi vittoriosi emigrati a Pavia tornati per una rimpatriata. Il passeggero in tasca porta un coltello a serramanico lungo 17 cm. nel vano portaoggetti è rinvenuta una grossa catena della lunghezza di 80 cm. nel bagagliaio posteriore, celata dal tappetino, una grossa mazza da baseball. Nessuna spiegazione circa il possesso di tali strumenti!
Considerato anche in questo caso, oltre il possesso di catena e coltello, che a Vittoria lo sport del baseball non viene assolutamente praticato, né esistono strutture sportive per il suo esercizio, si ritiene ingiustificato il trasporto di tale strumento suscettibile di arrecare offesa alle persone.
Z.A. 25 anni e D.S.G. 22 anni sono denunciati all’A.G. per porto fuori dalla propria abitazione e senza giustificato motivo, di strumenti atti ad offendere.
Torna in carcere dopo appena otto giorni dalla liberazione DROGO Alberto, vittoriese, orbitante tra Gela e Vittoria. Un anno e mezzo fa la polizia di Gela nel corso di una perquisizione domiciliare su disposizione della Procura di quel centro, all’interno dell’armadio della camera da letto, avvolta in mezzo ad una coperta di lana aveva rinvenuto una busta di plastica contenente 46 involucri di carta stagnola al cui interno c’erano 180 grammi di marijuana. Il pregiudicato ha patteggiato la pena e ieri è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione. Deve scontare un anno, dieci mesi e 28 giorni di reclusione.
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