È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SEL CRITICA ASPRAMENTE I METODI DI RIPRESA DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE
05 Ago 2010 16:02
Sembra proprio che garantire coerentemente i principi del regolamento sulla Trasparenza sia per l’Amministrazione Nicosia una semplice opzione. L’articolo 6 bis, 2 G recita:”Tutte le sedute del Consiglio Comunale, onde garantire una compiuta e trasparente informazione dei cittadini sui lavori consiliari, sono diffuse integralmente, anche in differita, su almeno una tv locale”. Orbene, noi assistiamo da tempo al gioco delle parti: alcune sedute consiliari vengono riprese e riportate a prova dell’efficacia dell’azione amministrativa (vedi Consiglio Comunale sull’approvazione del Bilancio); altre sedute invece, vengono sistematicamente disertate dalla tv (vedi consiglio sul Piano paesistico, sul Piano casa e Consiglio per approvazione Regolamento cottimi e manutenzione, ecc) di questo strano gioco il Presidente del Consiglio e il Sindaco si rimpallano le responsabilità senza che, concretamente, alla fine la cittadinanza riesca ad essere oggettivamente informata. Il diritto di cronaca per i cittadini è una opzione, secondo la concezione democratica del Presidente del Consiglio e del Sindaco. Alla seduta consiliare per l’approvazione del Bilancio era presente grandissima parte dei consiglieri, molti dei quali “forse “ in missione -voto quel giorno; alle sedute consiliari immediatamente successive sul piano paesistico e sul Regolamento cottimi e manutenzioni erano presenti i soliti pochi consiglieri, circa 12-13. La coscienza civica di molti consiglieri è durata il tempo di una recita a soggetto, tra gli encomi che il sindaco ha profuso alla “responsabilità” dei consiglieri che hanno votato il bilancio e gli improperi di cattivo gusto e politicamente inopportuni ai consiglieri che hanno esercitato il loro elementare e democratico ”diritto di critica”. Fino a quando continuerà questo gioco? La tv sarà verosimilmente autorizzata a riprendere le sedute consiliari “di comodo” per dare lustro all’operato dell’Amministrazione, in prospettiva ormai cinicamente elettoralistica, con estremo disinteresse per l’assoluto ed inderogabile diritto dei cittadini ad essere integralmente informati su tutte le attività del consiglio e su come e se i consiglieri comunali svolgono il loro mandato. Noi denunciamo queste speculazioni da parte dell’Amministrazione nei confronti del Consiglio Comunale e smaschereremo ogni tentativo di censurare presso i cittadini le libere opinioni di ogni consigliere.
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