Scoperto dipendente “infedele” all’Asp di Ragusa: risultava a lavoro e invece era a Catania

Un dipendente dell’Asp di Ragusa rischia pesantissime sanzioni, se non addirittura il posto di lavoro, in quanto è risultato essere a lavoro, invece fisicamente era altrove, a Catania.

Sulla vicenda è stato effettuato un esposto in procura e vi sono indagini in corso. Al momento, il dirigente risulta sospeso dal lavoro e con procedimento disciplinare a carico per decisione del direttore generale Angelo Aliquò.

Si tratta di un terremoto che si aggiunge alla situazione già delicata, dopo il caso “vaccinopoli”, che ha travolto l’intera provincia di Ragusa.

 

 

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