Scomparsa di Daouda, ieri il sopralluogo dei Ris

Ancora nessuna notizia di Daouda Diane, il 37enne ivoriano scomparso da Acate il 2 luglio, giorno in cui e’ stato visto per l’ultima volta dagli amici. Ieri, 21 luglio, il sopralluogo dei Ris nello stabilimento della Sgv Calcestruzzi dove si era recato, secondo quanto riferisce l’Agi. Forse nel giorno della scomparsa – ci sono accertamenti in corso – aveva inviato un video al fratello dove raccontava la fatica del lavoro e le condizioni difficili. Non è chiaro se quel video è stato girato il giorno stesso della scomparsa di Daouda o in un altro momento precedente alla scomparsa.

Acate conta circa 10 mila abitanti, molti stranieri, famiglie integrate in una comunita’ multietnica ma ci sono anche molti “invisibili” che vivono ai margini del piccolo paese e che lavorano spesso in nero e in condizioni degradanti e disumane nella cosiddetta ‘fascia trasformata’. Una situazione nota a tantissime persone, tanto che nel tempo sono nate importanti iniziative, come quella del centro di aggregazione culturale e del punto Caritas.

Ma un’idea di dove sia finito Daouda, impegnato anche come mediatore culturale, non c’e’.

Oggi a Ragusa alle 18, manifestazione in piazza San Giovanni, un “corteo per la civilta’” per chiudere la verita’ sulla scomparsa del lavoratore ivoriano, operatore notturno e mediatore al centro Medintegra di Acate.

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