SCICLI: PARCHEGGI E STRISCE BLU, NOTA DEGLI (EX) CONSIGLIERI SCIMONELLO E CASTRONUOVO

15 Gen 2016 08:00

Gli ex consiglieri comunali Guglielmo Scimonello e Antonino Castronuovo, sentite le lamentele dei cittadini delle zone del centro interessate agli stalli a pagamento ‘zone blu’, dove vi sono parecchi residenti, commercianti e aree per attrezzature di interesse comune: religiose, culturali, sociali, amministrative, per pubblici servizi (uffici P.T.), attività ricettive e servizi commerciali (ristoro, b&b, banche), che resistono ancora all’attuale crisi, chiedono alla Commissione straordinaria del Comune di Scicli “che venga istituito il nuovo ‘Piano della sosta’: strumento che regola i parcheggi a pagamento nel territorio comunale, tenendo conto dei bisogni dei cittadini, dei commercianti e dei lavoratori che risiedono o gravitano su Scicli”.

“Chi ha compiuto la scelta di organizzazione della sosta nel centro storico di Scicli – si interrogano i consiglieri Scimonello e Castronuovo – è mai possibile che non abbia previsto dei parcheggi a disco orario (es.: sosta gratuita di 15/20 minuti) in corrispondenza di esercizi commerciali quali farmacie, edicole, panetterie, tabacchi, utilizzando gli spazi (2/3 posti auto) contraddistinti dal cartello indicante il disco orario?

Scimonello e Castronuovo, inoltre pongono l’accento sui residenti che abitano nelle zone contrassegnate dalle “strisce blu”; per coloro l’amministrazione non solo non ha previsto delle agevolazioni consistenti nel rilascio di uno speciale ‘Pass’ che permettesse di parcheggiare (gratuitamente) alle famiglie nelle Aree appositamente riservate nella Zona di residenza, ma ha statuito un abbonamento mensile di 30 euro (€ 360 annui) che ha tutto il sapore della beffa di un ulteriore balzello comunale. Anche per i disabili che sono muniti di contrassegno speciale che non trovano posto nei parcheggi riservati alla categoria, la Commissione straordinaria non ha prescritto una riserva di trattamento per l’esenzione totale per i parcheggi sulle strisce blu.

Nessuna agevolazione è prevista per coloro che esercitano la professione sanitaria (medici di medicina generale, pediatri, medici di famiglia con ambulatorio nel Comune di Scicli) e hanno pazienti che abitano nelle zone omogenee in cui sono ubicate aree di sosta a pagamento. Per questi professionisti si potevano prevedere, ad esempio, soluzioni che consentissero il rilascio di Pass a condizioni agevolate: (per un trimestre 15,00 euro, per un semestre 30,00 euro, per un anno 60,00 euro). Mentre per dipendenti e commercianti, sarebbe stato utile individuare alcune aree, indicate come ‘aree capienti’, per le quali siano previste particolari agevolazioni.

Qualora il comune – continuano Scimonello e Castronuovo – dia in concessione, ovvero, disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. In caso di violazione di una delle due norme (ubicazione e vicinanza dei parcheggi gratuiti), i verbali notificati sono da considerare illegittimi.”

Al fine di evitare ricorsi verso l’amministrazione, e nello stesso tempo tutelare i commercianti e i cittadini che abitano nei parcheggi di superficie delimitati da ‘strisce blu’, gli (ex) consiglieri Scimonello e Castronuovo, “chiedono di applicare i principi di equità nella fruizione degli spazi pubblici (parcheggi) nella percentuale prevista dalla normativa e di redigere o (ridisegnare) un nuovo Piano della sosta che si adatti meglio alle attuali esigenze ed è quindi opportuno che prevedesse esenzioni, riduzioni e agevolazioni per la collettività Sciclitana.”

“Non possiamo permettere – terminano Scimonello e Castronuovo – che l’amministrazione comunale faccia cassa (circa 7 mila euro in poco più di 10 giorni?) sempre con le tasche dei cittadini.”