Negli ospedali della provincia di Ragusa si sta verificando una vera e propria fuga di medici, con dimissioni sempre più frequenti che stanno lasciando interi reparti sguarniti. La sanità pubblica iblea rischia, almeno in alcuni reparti, il collasso, schiacciata dalla carenza di personale e da condizioni di lavoro ormai insostenibili. Un problema che in verità […]
SCICLI, ACCORDO BIPARTISAN PER LA MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE
08 Ago 2011 07:14
La seduta di mercoledì scorso del Consiglio comunale di Scicli, ha fatto registrare un inedito accordo bipartisan tra la maggioranza consiliare e i consiglieri del Pd, in ragione del quale è stato dato mandato all’amministrazione di elaborare, entro un mese, la modifica dello Statuto, concernenti principalmente l’adeguamento della normativa dello stesso. Tra le novità, introdotte dalla legge 6 del 5 aprile scorso, la possibilità della revoca motivata del presidente del consiglio, e del suo vice. La mozione di sfiducia al sindaco non dovrà più essere votata dal 65% dei consiglieri, ma dai due terzi. Dal 2012 cadrà l’incompatibilità tra la carica di consigliere e quella di assessore. A Scicli un massimo di due consiglieri potranno essere assessori senza dimettersi dalla carica consiliare.
Dalla prossima legislatura gli assessori saranno 4 anziché 6. E ancora, le liste, nella prossima legislatura, non potranno essere costituite da un genere per una quota superiore ai 2/3. Significa che 1/3 dei candidati consiglieri dovrà essere donna. Al fine di ridurre i costi della politica, sarà presa in considerazione la proposta (formulata dal consigliere Bartolo Epiro e condivisa da maggioranza e Pd) di eliminare i capigruppo di gruppi consiliari costituiti da un unico consigliere. Il capogruppo sarà tale se il gruppo avrà almeno due componenti. E ancora, saranno a breve rimodulate le commissioni consiliari, in ragione del fatto che la prima non è adeguatamente rappresentativa di tutti i gruppi politici. Infine, sarà istituita la quinta commissione consiliare.
© Riproduzione riservata