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Sbarco selettivo a Pozzallo: umanità in stand-by? Ecco cosa sta accadendo
15 Giu 2025 19:03
Ci sarebbe un braccio di ferro all’origine dello stallo. La situazione riguarda lo sbarco di 62 migranti a Pozzallo. Era previsto tra le 13.00 e le 13.30 ma la nave ong Sea Eye 5 è ancora ferma a circa 7 miglia nautiche da Pozzallo, in attesa che si sblocchi la situazione e con il dispositivo di accoglienza in banchina attivo dalla tarda mattinata di oggi.
La protesta del sindaco di Pozzallo
“Voci non confermate riferiscono, che per ordini superiori, si vorrebbero fare sbarcare soltanto i soggetti fragili” dice in una nota il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna. “A parte il fatto che non si capisce chi dovrebbe certificare la presunta fragilità, ma se così fosse non sarebbe assolutamente accettabile questa opinabile decisione. In un momento così delicato e particolare della vita di milioni di esseri umani nel Mediterraneo, una decisione così rigida diventerebbe assolutamente incomprensibile. Fateli sbarcare tutti nella città di Giorgio La Pira. E’ questa l’unica decisione che deve assumere un governo civile e umano”.
Cosa sta accadendo?
Ieri pomeriggio tra le 16 e le 17, il team della Sea Eye 5 avrebbe messo in salvo 65 migranti. È una ‘piccola’ imbarcazione che nonostante il mare piatto, avrebbe comunque difficoltà a intraprendere lunghi tragitti, sobraccarica. Questa notte l’equipaggio ha chiesto e ottenuto un trasbordo per ragioni mediche: si tratta di 3 donne che sonobstate prese da una motovedetta della Guardia costiera, la cp 324, e trasferite a Lampedusa. Hanno inalato i vapori del carburante e hanno ustioni agli arti inferiori da idrocarburi.
La nave viene invece indirizzata a Taranto ma si sarebbe rivolta anche alle autorità tedesche (stato di bandiera) per potere ottenere dall’Italia un porto di sbarco più vicino. Con 62 persone a bordo oltre all’equipaggio la navigazione non è sicura. La situazione pareva essersi sbloccata alle 2.30 di questa notte con l’assegnazione del porto di Pozzallo, in prossimità del quale la nave cone da previsioni era giunta intorno alle 12.30. Poi lo stallo.
La Sea Eye 5 avrebbe avuto autorizzazione a sbarcare o trasbordare a Pozzallo solo i ‘fragili’ (donne, minori e famiglie) e avrebbe dovuto poi proseguire alla volta di Taranto per completare lo sbarco. Ma la ong chiede vengano sbarcati tutti e in attesa che la situazione trovi una soluzione la Sea Eye 5 resta ferma a circa 7 miglia dal porto ibleo alle 18.45 ora in cui si scrive, è ancora ferma a 7 miglia al largo di Pozzallo. foto di repertorio
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