Sbarco di migranti a Pozzallo. Preoccupazione del Sindaco per la presenza di tunisini.

Ennesimo sbarco  stamane, di 292 migranti  di  varie nazionalità, gran parte sud sahariana.

Lo sbarco ha registrato anche  l’arrivo di diverse decine di migranti tunisini  la cui presenza è motivo di timori e preoccupazioni.

Lo evidenzia in una nota il Sindaco di Pozzallo Ammatuna che evidenzia come non vada  dimenticato l’episodio che ha visto un migrante tunisino, dopo lo sbarco di due settimana fa,  aggredire un poliziotto in servizio all’hotspot e il tentativo di fuga di un altro soggetto, sempre tunisino, dall’ospedale di Modica, dov’era stato condotto per un presunto malore.

Il Sindaco Roberto Ammatuna manifesta timori sul mantenimento dell’ordine all’interno dell’hotspot pur riconoscendo la grande professionalità degli operatori delle forze dell’ordine impegnati nel gravoso compito di sorveglianza.

“Vogliamo continuare ad esercitare il ruolo che la geografia assegna alla città di Pozzallo con grande umanità e con una politica di accoglienza degna di un Paese civile, afferma il primo cittadino di Pozzallo Ma va assicurata  serenità e tranquillità ai  miei concittadini. Una politica di accoglienza non può prescindere dal rispetto della legalità e delle regole del vivere civile. La gestione politica dell’immigrazione  – conclude Ammatuna –  da parte dell’uscente ministro dell’interno Marco Minniti ha dato risultati importanti, che hanno portato alla diminuzione degli sbarchi, riuscendo nel non semplice compito di coniugare rigore, legalità e accoglienza.

Le critiche di queste ultime ore nei confronti del Ministro Minniti sono assolutamente  ingiustificate e incomprensibili. Ci auguriamo che la linea politica sull’immigrazione non venga modificata e  che il nuovo ministro possa continuare il percorso  avviato da Minniti, continuando ad essere vicino concretamente ai comuni di frontiera quale è Pozzallo.

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