SAPERI, CELEBRAZIONI, ESPRESSIONI E TESORI UMANI: I QUATTRO LIBRI

Si è riunita a Palazzo San Domenico nella Sala Spadaro, presieduta dal Sindaco di Modica Antonello Buscema e dal Prof Antonio Sichera una riunione  sull’istituzione del R.E.I.L: il Registro delle Eredità Immateriali di Interesse Locale. Già a maggio nell’Aula Consiliare di Palazzo San Domenico a Modica vi era stata un’ assemblea presenti il Sindaco di Modica Buscema e il Presidente della Provincia Regionale di Ragusa Franco Antoci  e molti rappresentanti di associazioni culturali presenti nel territorio in cui si è trattato del delicato argomento riguardante le Eredità Immateriali. Come ha specificato in quella occasione il Dott.Dino Favuzza,  membro dell’associazione IWORLD  che da tempo si occupa della questione, “si tratta dell’insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui, riconoscono come parte del loro patrimonio culturale.” E ancora come si legge nella “Convenzione per la Salvaguardia e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Immateriale” emanata dall’UNESCO.  “Le eredità immateriali si  trasmettono oralmente di generazione in generazione e sono costantemente ricreate dalle comunità e dai gruppi, in relazione al loro ambiente e alla loro storia. Esprimono un senso di continuità e rappresentano un elemento essenziale dell’identità culturale di un territorio e della sua comunità”. “L’UNESCO incoraggia la partecipazione degli artisti tradizionali e dei creatori locali ad identificare e rivitalizzare il patrimonio immateriale”. Al fine di approfondire il censimento dei beni  immateriali per scandagliare il sistema delle Eredità Immateriali dei territori siciliani è nato il R.E.I.L: Registro delle Eredità Immateriali di Interesse Locale. L’istituzione del R.E.I.L nei comuni e comprensori territoriali della Sicilia consentirà di identificare e salvaguardare l’ingente patrimonio  immateriale di interesse locale .Non si tratta dunque di un censimento, ma  di un’azione che nasce direttamente  dai cittadini che qualifica i detentori dei beni immateriali perché siano riconosciuti come beni culturali. Il censimento ha lo scopo di registrare il  Patrimonio Immateriale di interesse Locale nel territorio con l’istituzione di quattro libri. Il Libro dei Saperi, in esso sono iscritte le tecniche di produzione, le materie prime impiegate e i processi produttivi che identificano un prodotto legato alla storia e alle tradizioni antiche. Il Libro delle Celebrazioni che riporta i riti e le feste e le manifestazioni popolari religiosi e pagane. Il Libro delle Espressioni che riguarda le espressioni artistiche letterarie, musicali, plastiche, visive, sceniche, le minoranze linguistiche ecc. e il Libro dei Tesori Umani viventi in cui sono iscritte le persone, collettività  e gruppi individuali come unici detentori di particolari conoscenze .Il termine per la presentazione delle domande di iscrizione al R.E.I.L è stato fissato per il 30 settembre 2010, presso la segreteria del comune di Modica si potranno ritirare i moduli per l’iscrizione. (Marcella Burderi)

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