Salvo Sallemi da Vittoria è senatore. Nino Minardo alla Camera.

E’ il primo dato ufficiale: il vittoriese Salvo Sallemi, coordinatore di Fratelli D’Italia e candidato al senato, ce l’ha fatta. E’ quasi completo lo scrutinio del suo collegi.

Anche il modicano Nino Minardo ce l’ha fatta, in quota Lega, ed è l’unico ad essere passato della Sicilia, nonostante la Lega non abbia avuto una grande performance.

Salvo Sallemi, candidato all’uninominale nel collegio Sicilia U05 comprendente le province di Ragusa, Siracusa e il Calatino, commenta -dopo la lunga notte dello spoglio – il risultato elettorale che vede l’affermazione della coalizione di centrodestra che si attesta nel collegio ad oltre il 36% complessivamente.

“E’ una gioia immensa, una soddisfazione incredibile e un onore grandissimo – dice Sallemi -. Questa è la vittoria di un gruppo umano e politico che ci ha sempre creduto, che ha sempre fatto politica tra la gente e per la gente. E’ la vittoria di chi c’era quando Fratelli d’Italia era al 3% osteggiata da tutti, la vittoria di chi è stato sempre coerente, il riscatto di gruppi che hanno subito ingiustizie come la fine anticipata dell’amministrazione ipparina ma è anche un sogno che si avvera per un territorio che aveva bisogno e voglia di essere rappresentato a Roma”.

“Adesso testa bassa e pedalare – dice Sallemi – : c’è un’Italia che dovrà affrontare emergenze immani e momenti difficili. L’affermazione di Fratelli d’Italia è maturata dopo anni e anni di costruzione e adesso lavoreremo per portare fuori dalla crisi la nostra Nazione e per dare riscatto alla nostra Sicilia. Da oggi finisce la campagna elettorale: io sarò il senatore del territorio, l’orecchio che porta dentro le istituzioni i problemi dell’economia reale, delle imprese, dei giovani. Sarò come sempre a disposizione del mio collegio mantenendo un legame imprescindibile con il territorio, con gli amministratori locali, con  le associazioni di categoria. Ringrazio la mia famiglia, tutti i circoli di Fratelli d’Italia, gli alleati della coalizione, tutti gli amici che ci hanno sostenuti. Questa affermazione ripaga soprattutto Vittoria dopo ingiustizie e amarezze subite e una dedica doverosa e di cuore va a Giovanni Moscato, uno dei pilastri della nostra comunità. Ora inizia il tempo del riscatto”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it