“SALVA LA NOTTE” DIBATTITO IN “FAMIGLIA”

Proposte, idee, opinioni, commozione e giovani che hanno tanto da insegnarci. Questo è quello che è emerso dall’incontro-dibattito “Salva la notte” promosso da Divertiti Sicuramente che si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo Spadaro. Come in una vera “riunione di famiglia” i partecipanti sono stati invitati ad aprire un dibattito su uno dei valori che dovrebbe diventare un punto fermo nella nostra società, la cultura della sicurezza stradale. Per rendere il dibattito aperto a 360° sono stati coinvolti tutti i rappresentanti delle varie componenti sociali, il Sindaco di Scicli Giovanni Venticinque, il Comandante della Polizia Stradale di Ragusa Antonio Capodicasa, il Consiglieri Provinciali Venerina Padua, Bartolo Ficili e Silvio Galizia, la Direttrice dell’ACI di Ragusa Maria Concetta Costarella, il direttore della Motorizzazione di Ragusa Antonino Cannata, il preside dell’istituto Q. Cadautella di Scicli Enzo Giannone,  il presidente del Moto Club Polizia di Stato di Ragusa Giuseppe Cannata, a   le associazioni la sociologa Enrichetta Guerrieri e l’amministratore del Consorzio Revisioni Modica Antonio Mirabella. Sfruttare ogni occasione per  promuovere la cultura della sicurezza stradale, presentare alcuni progetti che sono stati premianti nella scorsa edizione di Divertiti Sicuramente e sopratutto raccogliere idee e suggerimenti per organizzare e pianificazione la prossima edizione, sono gli obiettivi dell’incontro-dibattito, spiega Antonio Mirabella. Spogliandosi per un attimo del suo ruolo istituzionale, Giovanni Venticinque ha voluto parlare da padre, commuovendosi nel ricordare l’incidente stradale vissuto qualche anno fa dalla propria figlia, viva per miracolo. A rendere l’evento un momento di vera formazione ed educazione sono stati alcuni dei partecipanti del concorso “Divertiti Sicuramente” ed. 2009, che con i loro interventi  hanno lasciato a bocca aperta un pubblico di educatori, pubblici ufficiali, professionisti e genitori. Ognuno di loro ha voluto parlare del progetto presentato, che si sia trattato di un tema o di un video, hanno spiegato le ragioni di una scelta ben studiata, della grande opportunità di riflessione che gli è stata concessa, e dei loro perché. Godere a pieno della vita dando valore anche alle cose più piccole, assumersi la responsabilità delle proprie azioni, trovare il giusto equilibrio tra la vita, i sogni, i valori importanti e quella voglia di trasgressione, di esagerare, di provare sensazioni troppo forti. Se i nostri valori sono quelli della civiltà, del buon senso, del  rispetto delle regole, rispetto della nostra vita e di quella degli altri, non dobbiamo mai rinunciare a dimostrarlo concretamente con le nostre azioni, nemmeno quando ci si trova in circostanze tali da farci credere che solo per una volta possiamo comportarci diversamente, possiamo concederci una “distrazione”, perché significherebbe correre una gara per arrivare al traguardo e fermarsi due centimetri prima di averlo raggiunto, significherebbe “perdere”. Questo è quello che ieri pomeriggio è stato insegnato da quattro giovani adolescenti a tutti noi. Ispirata da questa grande lezione di vita è nata ieri la proposta di una  vera e propria “Scuola per adulti”, ha voluto così denominarla la Dott.ssa Costarella direttrice dell’ACI di Ragusa, che ha abbracciato l’idea del Sig. Antonio Mirabella. Condivisa da tutti la grande necessità di ri-educare i genitori, l’esigenza di un manuale d’approccio con i propri figli, per riprendere quel ruolo importantissimo al quale si è rinunciato, il ruolo di genitore che sa dire di “no” e che sà dare una spiegazione valida e coerente a quel “no”, spiega la dott.ssa Enrica Guerrieri. L’impegno costante profuso dal corpo insegnanti in questi ultimi tempi sarà vanificato senza una maggiore partecipazione delle famiglie, ricorda Enzo Giannone.  Grazie all’impegno della Polizia Stradale di Ragusa ieri mattina Scicli, all’interno del Teatro Italia, ha ospitato il progetto nazionale “ICARO 2010” che ha visto partecipi più di 2.000 ragazzi della provincia di Ragusa. Il Comandante Antonio Capodicasa ha voluto ancora una volta sottolineare l’importanza  di queste iniziative rifacendosi ai risultati concreti ottenuti in questi ultimi anni. In merito a questo ha voluto anche elogiare la splendida iniziativa di Divertiti Sicuramente, che ha fatto da collante per tutte le istituzioni, che ha saputo motivare i giovani e che è riuscita  a farli esprimere e a farli diventare i protagonisti principali del progetto. Divertiti Sicuramente si prepara quindi a ripartire con la sua carovana di giovani, questa volta con l’arduo obiettivo di sensibilizzare soprattutto gli adulti.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it