SABATO 25 A CATANIA LA PRIMA NAZIONALE DI “CONCETTO AL BUIO”

Ingenua curiosità, solitudine e mistero: vista con gli occhi di un ragazzino, l’eterna e immortale ricerca della verità di chi spera in una rinascita. Questo il tema centrale dell’attesissimo spettacolo “Concetto al buio”, tratto dall’omonimo romanzo di Rosario Palazzolo ed edito da Perdisa Pop, che andrà in scena in prima nazionale sabato 25 febbraio alle ore 21, e domenica 26 febbraio alle ore 18 e alle ore 21, nello spazio di Scenario Pubblico (via del Teatro Massimo, 16) a Catania.

“Concetto al buio” vedrà in scena i tre attori, Agostino Zumbo, Francesco Maria Attardi e il ragusano Giovanni Arezzo, diretti  da Guglielmo Ferro, interpretare i personaggi della storia creando ogni volta nuovi luoghi d’azione e nuove situazioni, con la magia che solo il teatro riesce a trasmettere. Le atmosfere dei vicoletti siciliani di qualche decennio fa, pullulanti di odori, sapori e sguardi sono stati perfettamente ricreati in una messinscena che porta le firme di Nanni Musiqo Ragusa e Anna Scordio, coi costumi da Melina Zumbo e le musiche originali composte da  Massimiliano Pace.

Si tratta di una storia delicata, raccontata col linguaggio secco e semplice di un ragazzino in età preadolescenziale, che mischia con naturalezza e ingenuità l’italiano e il dialetto; una storia che parla di una costante ostinata e ispirata ricerca della verità, da tirare fuori dal mare di bugie in cui si trova. Poco più che un bambino, una stanza buia e una lettera, tra personaggi  strani e misteriosi: un padre silenzioso, una madre arcigna, un fratello grande, un prete che impartisce supplizi morali, un diario da leggere come una lunga lettera a Gesù, intima e ingenua, che racconta una storia segreta e difficile.

Sulla sua pagina Facebook, Giovanni Arezzo dello spettacolo ha parlato così: «Concetto al buio è uno spettacolo devastante. Quando ho letto il romanzo da cui è tratto, ho deciso che avrei a tutti i costi portato in teatro quella meraviglia. Quel momento adesso è arrivato. Io vi racconterei qui e adesso la trama, colpo di scena dopo colpo di scena. E sono certo che a quel punto tutti voi aspettereste con ansia malata il 25 febbraio. Ma non vi svelo niente. Vi consiglio solo di venire a teatro. Noi cerchiamo di farlo al meglio, come piace a noi, portando su temi forti e importanti e duri. Così si esce dal teatro con qualcosa in più, con dei dubbi, dei pensieri. Non parliamo solo alle vostre orecchie. Non siamo la tv. Io non vedo l’ora». 

Per prenotare lo spettacolo di Scenario Pubblico basta telefonare al 389/3436984, o usare la posta elettronica concettoalbuio.lospettacolo@gmail.com.

 

E perciò, visto che sei il più grandissimo, fai una cosa piccola per me, caro gesù: da adesso in poi, e per tutto il tempo del mio racconto, non ti mettere nessuna espressione, fatti di niente, ascolta la storia che infilerò dentro al foglio e non spiccicare parola, perchè solo così potrò scrivere senza vergogna tutto quello che è successo, solo cosi potrò azzerare per poi cominciare daccapo…e allora ci stai a questo giochetto? ci stai a scancellarti da ogni dove? grazie gesù mio, schiodati dalla croce e scomparisci, per favore.


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