RUSSIA, STATI UNITI E BRASILE ALLA RICERCA DI BUSINESS A RAGUSA

28 Ott 2011 15:12

Nuove frontiere per le imprese iblee. La felice concomitanza tra più eventi nell’ambito delle attività di internazionalizzazione del sistema imprenditoriale provinciale da parte della Camera di Commercio di Ragusa ha portato in questo stesso periodo ad efficaci contati tra le imprese della provincia di Ragusa ed alcuni operatori e buyers di altre nazionalità, attraverso una serie di visite aziendali e di contatti.

Ne hanno parlato venerdì mattina il presidente della Camera di Commercio Sandro Gambuzza, il segretario generale dell’ente Carmelo Arezzo e la dirigente dell’area promozione Giovanna Licitra. In particolare da oggi a domenica saranno nel territorio i componenti di una delegazione estera che attraverso o il programma “Incagrimus” avrà modo di contattare le imprese della provincia del settore  agroalimentare  di eccellenza e del settore dei  complementi di arredo. Per gli imprenditori una full immersion nel mondo produttivo ibleo ed una serie di occasioni, non ultima la manifestazione a Modica di “Chocobarocco” per conoscere la provincia e individuare interessanti occasioni di business.

In contemporanea giornata di incontri “b2b” anche per quelle aziende della provincia interessate al mercato svizzero. Infatti è partita ancora oggi, sempre in Camera di Commercio, l’iniziativa tesa a promuovere le attività di un desk promosso dall’ente camerale presso e di concerto con la Camera di Commercio Italiana in Svizzera in particolare con l’ufficio di Ginevra.

Infine proseguendo nelle attività all’estero, il presidente Gambuzza ha anche presentato la partecipazione  delle imprese ragusane coordinate dalla Camera di Commercio, alla fiera WTM di Londra per presentare ancora una volta il mercato turistico di eccellenza dell’area iblea, ed alla fiera “Food & Hospitality” di Shanghai che a metà novembre vedrà la partecipazione di una decina di imprese industriali ed artigianali di prestigio della nostra provincia in quel mercato accanto ai consorzi export della nostra provincia  Coexport e Sicilia Barocca Export.