ROSOLINI (SR): CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Lorefice Carmelo, classe 1987, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.

Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni i Carabinieri hanno posto attenzione al territorio del comune di Rosolini: raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi residenti che hanno riferito di insoliti via vai di persone in determinate zone della cittadina, i Carabinieri hanno organizzato un mirato servizio impiegando, in sinergia tra di loro, militari in uniforme e personale in abiti civili, ponendo in essere una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti.

Nello specifico, i Carabinieri, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt all’autovettura condotta da Lorefice, procedendo ad un normale controllo di polizia nei suoi confronti. Nel corso del controllo, nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, l’uomo è apparso stranamente agitato ed insofferente nei confronti dei militari i quali, insospettiti da tale atteggiamento, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare conclusasi con esito positivo: occultato nel vano porta oggetti dello sportello destro dell’autovettura i militari rinvenivano un frammento di hashish, debitamente avvolto in un foglio di carta d’alluminio, dal peso di circa 15 grammi, del materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente, un flacone di metadone di cui Lorefice non è autorizzato alla detenzione nonché la somma contante di 125 euro in banconote di vario taglio, denaro ritenuto provento di pregressa attività di spaccio.

Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. Condotto in caserma, Lorefice Carmelo è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.

A conclusione dell’udienza, durante la quale il GIP ha convalidato l’arresto, è stata disposta nei confronti di Lorefice Carmelo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rosolini.

I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.

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