RISPETTO DEI DIRITTI UMANI ED APERTURA ALLE REALTA’ LOCALI

La comunità dei Tunisini in Sicilia ha incontrato presso i locali dell’hotel Stella Marina di Scoglitti il Console Ben Mansour Abderrahmane , il membro del comitato centrale del partito al potere (RCD) dott. Sami Ben Abdelali e i rappresentanti delle compagnie aeree e navali , in una riunione preparatoria al rientro dei Tunisini in patria. L’evento arriva come ogni anno su disposizione del Presidente della Repubblica Tunisina per vigilare sulla dignità e sui diritti dei Tunisini all’estero. E’organizzato in collaborazione tra il Consolato di Palermo e la Comunità del territorio. Durante il convegno vengono ascoltate sia le problematiche sia i suggerimenti e soprattutto si cerca di dare risposte concrete alle richieste ed alle domande degli intervenuti. La Comunità Tunisina sta cercando di emergere e di aprirsi ad altre realtà nel totale rispetto dei diritti umani e della identità Arabo-musulmana. Monsieur Sami Ben Abdelali ad una nostra precisa domanda ci spiega come la Tunisia non abbia risentito della crisi europea ed anzi ha avuto una crescita del 17% e stia cercando di dare la possibilità ad imprenditori stranieri di investire in Tunisia grazie a una burocrazia piu’ snella e ad una politica fiscale favorevole con la esenzione delle tasse per cinque o dieci anni, a seconda della dimensione dell’investimento . Per quanto riguarda il ruolo delle donne non nega che ci sia un problema di integrazione, nella società dove vivono , dovuto anche alla mancanza di iniziative, di conseguenza pur svolgendo un ruolo essenziale in famiglia esse spesso rimangono in casa. Si è parlato anche della delinquenza comune che di fatto svilisce il lavoro di persone sane e laboriose ma il rappresentante del governo si dice disponibile a “riprendersi” questi soggetti e considerato  che in Italia non c’è la certezza della pena la si può fare scontare in Tunisia dove le pene sono più severe . (p.c.)

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