È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RICEVUTA A PALAZZO IACONO LA DELEGAZIONE UNGHERESE
02 Nov 2014 16:47
Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha ricevuto questa mattina, nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono, la delegazione ungherese, capeggiata dal colonnello Wilmos Kovasc, giunta a Vittoria in occasione delle celebrazioni del 2, 3 e 4 novembre.
Prima dell’incontro, nel cimitero di Contrada Cappellaris, era stata deposta una corona di fiori nella cappella dei caduti ungheresi della prima guerra mondiale.
“Sono lieto – ha esordito il sindaco, ricevendo gli ospiti magiari – della vostra presenza e vi ringrazio per aver voluto arricchire il nostro programma con la realizzazione di una mostra storica che domani sarà inaugurata nel Chiostro dei Frati Minori; ritengo che tale evento costituisca un momento culturalmente importante per le nostre due città. Per quanto riguarda la sede del Museo storico italo – ungherese c’è, da parte nostra, l’impegno per un suo prossimo riattamento; finora non è stato possibile per le note difficoltà finanziarie che affliggono tutti gli enti, ma speriamo di poter presto recuperare quel sito”.
“Il rapporto tra le nostre due comunità – ha replicato il colonnello Kovasc – è importante anche per noi e non solo a livello istituzionale, ma per i rapporti di antica amicizia che sono sorti tra noi. Non è la prima volta che vengo a Vittoria in delegazione ed ho sempre trovato questo clima di forte amicizia che è segno anche di grande accoglienza e di questo vi ringrazio, a nome mio e del Paese che mi onoro di rappresentare. Siamo militari, ma lavoriamo per la storia; per questo abbiamo un legame così profondo con Vittoria, che fa parte della nostra storia. Dopo il restauro del sito che accoglie il museo è nostra intenzione l’istituzione di mostre periodiche proprio su quegli aspetti storici che ci accomunano”.
Subito dopo le due delegazioni hanno scambiato dei doni.
© Riproduzione riservata