Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
Riccardo Schininà: “Piscina comunale, da sindaco revocherò l’aggiudicazione”
16 Mag 2023 14:45
“Nonostante il 3 febbraio 2023, dunque tre mesi fa, la Commissione Giudicatrice abbia provveduto all’affidamento in concessione – per dieci anni – della piscina comunale ‘Eva Paglia’ alla ditta che ha partecipato al bando di gara, segnatamente la ditta Bodysystem Group ssd srl con sede a Giarre, ad oggi, per quanto di nostra conoscenza, non risulta sottoscritto il relativo e consequenziale contratto.
Dunque, nonostante l’aggiudicazione del bando e tutti i relativi documenti pubblici che sono stati redatti dalla Commissione Giudicatrice in sede di espletamento della gara in oggetto, ad oggi sulla vicenda sembrerebbe calata una coltre di silenzio, a nostro avviso incomprensibile, nel senso che non ne conosciamo le motivazioni. In ogni caso, qualora non si procedesse alla firma del contratto sino all’insediamento della prossima amministrazione, è mio intendimento assumere l’impegno – qualora eletto sindaco – di procedere immediatamente alla revoca di tale aggiudicazione.
La decisione è dettata dal principio secondo cui la piscina ‘Eva Paglia’, in quanto struttura del Comune e dunque di tutti i cittadini, non deve essere soggetta ad una gestione privatistica, bensì deve rimanere in capo anche nella gestione all’ente proprietario, ossia il Comune. Altrimenti il rischio è assistere ad una lenta morte dell’attività agonistica natatoria e al ridimensionamento dell’attività di fruizione dell’impianto da parte delle società sportive ragusane.
Nei fatti, non si evincono modalità chiare di fruizione e ripartizione delle vasche e delle fasce orarie di utilizzo, rimandando ad una sorta di pianificazione tra la concessionaria, il comune e le società sportive richiedenti. L’impressione, anche temuta dalle società sportive di nuoto ragusane, è che si registreranno forti limitazioni dell’utilizzo di una struttura pubblica, per tanti anni fiore all’occhiello della nostra città, e adesso da troppo tempo non fruibile, con qualche apertura a tempo. Per troppo tempo si sono registrate chiusure interminabili che hanno creato seri problemi alle società sportive e ai cittadini che ne fruivano, lungaggini estenuanti e decisamente inopportune.
A tutto questo, noi non ci stiamo e siamo pronti, quando governeremo la città, a revocare tale aggiudicazione che ad oggi è manchevole, a quanto di nostra conoscenza, di una sottoscrizione del relativo contratto”.
© Riproduzione riservata