RI.CREAZIONE E TEATRO APERTO LE DUE SEZIONI PER 18 SPETTACOLI

14 Nov 2010 08:20

Si completa il “puzzle” di spettacoli e progetti nei quali si articola la programmazione artistica della Stagione 2010/2011 della Fondazione Teatro Garibaldi di Modica. Sono state presentate in conferenza stampa dal Sovrintendente Giorgio Pace e dal Vicepresidente Enzo Ruta, insieme al Presidente, il Sindaco di Modica Antonello Buscema, la sezione “Ri.creazione – il tempo del confronto e dell’azione”, dedicata alle scuole, e “Teatro Aperto – appartenenze e contaminazioni”, che coinvolge le compagnie teatrali del territorio.

“Ri.creazione” è un cartellone di 8 spettacoli, 8 matinée destinati al pubblico degli studenti delle scuole della Città, che parteciperanno secondo le modalità che verranno concordate con i Dirigenti scolastici e con i docenti referenti, che il Vicepresidente della Fondazione Enzo Ruta ha incontrato proprio stamattina in conferenza di servizio. Ad ogni spettacolo è legato un momento di approfondimento e di dibattito e per alcuni di essi abbiamo previsto una replica serale, così che tutti abbiano la possibilità di vederli insieme ai ragazzi.

“La ricreazione –ha spiegato il Sovrintendente Pace- è il momento più atteso della giornata scolastica e di certo non solo perché rappresenta una pausa dallo studio: la ricreazione è sempre il tempo del confronto e dell’azione, è un passaggio durante il quale viviamo la spontaneità della condivisione con gli altri e liberiamo i nostri linguaggi. Anche questo, dunque, è un momento di crescita, come lo sono tutti quelli che si vivono nella relazione con le persone, nell’incontro con altre esperienze e altre opinioni. La nostra Ri.creazione vuole essere questo: un momento in cui ci alziamo dai banchi di scuola e andiamo in Teatro per sperimentare un’altra crescita, per i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni”.

La sezione partirà il 27 novembre con lo spettacolo “Sul nascere”, realizzato con un gruppo di corsisti diversamente abili del centro di formazione ODA di Catania. Il 12 e il 13 gennaio tornerà in scena “La storia della bambola abbandonata”, spettacolo sulla giustizia della compagnia Controscena Teatro. Il 24 gennaio, in coincidenza col periodo in cui ricorre la Giornata della Memoria, andrà in scena “Un tempo per parlare”, con la regia di Giovanni Spadola. Il 23 febbraio Paola Di Meglio porterà in scena “Benji” di Claire Dowie, sulla storia di un grave disagio psichico: lo spettacolo andrà in replica serale.

Ai più piccoli sarà dedicato, il 4 marzo, il concerto della Playtoy Orchestra, la prima orchestra al mondo che suona esclusivamente strumenti giocattolo. In anteprima serale il 10 marzo e poi l’11 marzo andrà in scena uno spettacolo dei ragazzi per i ragazzi: “Looking for…”, progetto speciale a cura del Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “G. Galilei”. Doppio appuntamento, il 22 marzo, anche per “La matematica sentimentale”. La sera del 4 maggio e la mattina del 5 aprile Filippo Luna sarà il protagonista de “La signora che guarda negli occhi”, da un testo di Tano Grasso sul racket.

La sezione “Teatro aperto – appartenenze e contaminazioni” si svilupperà invece attraverso 10 spettacoli che andranno in scena la domenica pomeriggio da gennaio a maggio. In questa sezione andranno in scena il 9 gennaio “Trece Años” di Cecilia Pitino, il 30 gennaio “L’uovo di Gretchen” di Enzo Ruta su Gesualdo Bufalino, il 13 febbraio “Il poeta volante” di Angelo Ruta, il 27 febbraio “Andy&Norman” con Alessandro Sparacino, il 13 marzo “Canti di Sicilia” della Compagnia Godot, il 20 marzo “Il Consiglio d’Egitto” con Giorgio Sparacino, il 3 aprile “Tra le ciglia di Eva” con Carmela Buffa Calleo, il 10 aprile “Il timballo del Gattopardo” con Carlo Cartier e Carmelo Chiaramonte, il 17 aprile “Premiata pasticceria Bellavista” diretto da Riccardo Tona, l’8 maggio “Cygnus” dell’Officina creativa su Tommaso Campailla.

A maggio verrà realizzato anche il progetto speciale “La Confessione” di Walter Manfrè, curato dal Direttore Artistico della Fondazione Andrea Tidona: saranno scelti venti attori del territorio e lo spettacolo si svolgerà nel Chiostro del Convento di Santa Maria del Gesù a Modica Alta. (m.b.)