REVOCA BANDO SELEZIONE TRE TUTOR:UNA SCONFITTA DELLA MAGGIORANZA

23 Ott 2013 14:10

Sulla recente revoca, passata nell’ultimo consiglio comunale e approvata con il voto favorevole dell’intera opposizione, di un bando di selezione per affidamento incarico di due tutor per l’attuazione del progetto:  “Misure di sostegno al reddito e di integrazione sociale” e di uno per il progetto “Borse lavoro per ex tossicodipendenti” interviene il gruppo consiliare dell’UdC di Vittoria.

“La mozione approvata dall’opposizione – spiega la nota – certifica l’ennesima disfatta di una maggioranza che non esiste più. Semanticamente non esiste, in quanto non ha più i voti necessari  e quindi, in modo più corretto  dovrebbe chiamarsi minoranza”.

“Il bando in sè – continua lo scudocrociato ipparino – avendo evidenti finalità sociali nel suo complesso non poteva non piacerci. Però il punto da noi, e dall’intera opposizione contestato, riguardava una diversa assegnazione dei punteggi ai candidati rispetto agli anni passati.

Criticità, importante riguarda anche il titolo di studio di richiesto infatti una laurea quinquennale veniva equiparata a un diploma  in counseling educativo. Tutto ciò andando a sovvertire le tabelle ministeriali e il valore legale della laurea”.

“Inoltre riguardo all’intervento nel civico consesso del dottor Cannizzo, l’esperto dell’amministrazione che aveva curato il bando, nessuno ha messo bavagli. Rispettiamo la figura del dottor Cannizzo, ma  la prassi istituzionale e le norme del regolamento del consiglio comunale, prevedono un confronto diretto con l’amministrazione”.

“La mozione – prosegue la nota- ha inoltre chiesto la ripubblicazione del bando con durata triennale per il progetto relativo alle borse lavoro per i tossicodipendenti, mentre per l’altro progetto si richiede una graduatoria triennale a scorrimento annuale”.

“In tempi di crisi, specie per le professioni intellettuali più qualificate, é doveroso fornire ai giovani più capaci le condizioni più chiare e limpide per partecipare ai bandi di selezione della pubblica amministrazione.

Considerando anche il percorso di studi intrapreso e dando ad esso il giusto valore. Ancora una volta la maggioranza non riesce a tenere il passo e finisce sotto nei confronti di un’opposizione compatta, granitica e propositiva”.

“Auspichiamo – conclude la nota – che l’amministrazione comunale dia attuazione alla mozione e riveda i punti da noi contestati dando immediata esecuzione a un bando importante  per le sue finalità sociali.”