Reitera evidenze su problematiche personale dipendente

Le scriventi OO.SS.,
intendono reiterare le richieste contenute nella nota Prot. 10545 del
14/03/2017, che allo stato risultano parzialmente accolte, registriamo infatti
alcune criticità correlate alla mancata o al ritardo nell’adozione di atti
espressamente richiesti nella precedente nota in particolare si rileva:

 

Non possiamo che
apprezzare la recente formalizzazione dell’accordo sulla parte stabile del FES
2017, mentre risulta già calendarizzato l’incontro per la definizione della
parte variabile del FES,  tale attività
della delegazione trattante ha permesso già con la retribuzione del mese di
Giugno c.a., la liquidazione delle spettanze del salario accessorio
(Turnazione, reperibilità, festivo etc)  maturate fino al mese di Aprile e in certi
casi fino al mese di Maggio, non possiamo che evidenziare al riguardo, sebbene l’evidente
ritardo nei pagamenti, il nostro compiacimento il che ci fa ben sperare nella
possibilità di procedere, per i prossimi mesi, alla regolarità dei pagamenti delle
retribuzioni accessorie.

 

Purtroppo non possiamo
esprimere altrettanto compiacimento riguardo alla definizione della
problematica dei buoni pasto, sebbene sollecitato precedentemente, manca allo
stato il finanziamento totale delle risorse utili per l’anno 2017, al riguardo
non possiamo che evidenziare la preoccupazione degli scriventi, poiché alla
data odierna non risultano totalmente impegnate le somme individuate nell’atto
d’indirizzo dell’Amministrazione G..C. 197 del 12/05/2017, auspichiamo che tale
incoerenza possa al più presto essere superata, così da scongiurare
l’inopportuna prematura interruzione del servizio di erogazione dei buoni pasto
che fra l’altro pur in presenza del finanziamento per l’ottanta per cento del
costo annuo, registra un inopportuno rallentamento dell’iter di acquisizione
dei ticket, che si traduce in via definitiva ne ritardo di  sei  mesi sull’erogazione dei buoni pasto al
personale avente diritto.

 

Apprendiamo altresì,
da un confronto con gli Uffici, che tale ritardo, come del resto analoghi
ritardi nell’istruzione dei procedimenti amministrativi dell’Ente, sono fortemente
condizionati dalla problematica riguardante il sistema dei servizi informatici
del Comune. Già con precedenti note, gli scriventi ebbero a evidenziare le
difficoltà dei lavoratori dell’Ente che operano in situazione di criticità
dovendo fare i conti con la lentezza e/o in molti casi con l’assenza di
connessione internet e telefonica, fattore che si ripercuote negativamente altresì
sull’attività lavorativa e quindi sull’erogazione dei servizi.

 

Registriamo episodi
a dir poco curiosi, l’assenza di linea telefonica viene spesso mitigata dal
buon senso dei lavoratori che nel tentativo di non interrompere importanti
processi amministrativi, si vedono molto spesso costretti a mettere a
disposizione le utenze personali sia telefoniche che di connessione dati, tale
circostanza, genera inevitabilmente ripercussioni sia sulla sfera economica che
privata, infatti, non è raro che i dipendenti vengono chiamati anche fuori
dall’orario di servizio da ignari utenti convinti di essere stati contattati da
utenze Istituzionali.

 

Purtroppo non sfugge
a tale penalizzante condizione l’operatività di alcuni Uffici (Protocollo, agli
Uffici di Polizia Municipale, agli Uffici Tecnici, agli Uffici Finanziari,
Demografici, Servizi Sociali, Cultura 
etc.), che per ruolo rivestito e per attività svolta risentono
sensibilmente dell’assenza di collegamento telefonico e informatico, fattore
che penalizza il lavoro e mortifica i dipendenti vanificando impegno e
professionalità, ci risulta che tale evidenza sia stata più volte segnalata da quasi
tutti i Dirigenti dell’Ente, nel tentativo di scongiurare disservizi, tant’è
che alcune Direzioni, sospinti da incalzanti problematiche afferenti scadenze e
adempimenti normativi, sembrerebbe far ricorso a soluzioni informatiche
alternative, al fine di porre rimedio alle criticità derivanti dal cattivo
funzionamento della rete, generando disparità nell’operatività degli Uffici.

 

 

Pensiamo che
nell’era digitale la Pubblica Amministrazione debba mantenere un contatto diretto
e di qualità con l’utenza, mantenendo una buona capacità di interfacciarsi
sinergicamente con le altre istituzioni, ma stante all’attuale condizione,
risulta davvero complicato raggiungere tali obiettivi, pensiamo che il ricorso
alle tecnologie informatiche e telematiche di nuova generazione risulti
imprescindibile, si rende a nostro modesto avviso utile incrementare la cultura
informatica affidandosi ad esperti del settore .

 

Abbiamo sollecitato
più volte già dallo scorso anno con nota Prot. 37175 del 03/10/2016 e reitera Prot.
10545 del 14/03/2017, il corretto funzionamento dei sistemi fonia fissa, mobile
e rete dati, ma  pur apprezzando  gli sforzi del Dirigente della Direzione
Servizi dei sistemi informatici, rivolti all’avvio di un piano d’intervento in
collaborazione con altre Direzioni, teso alla definizione della situazione
debitoria dell’Ente nei confronti del gestore telefonico e dati, alla stesura di
un nuovo contratto e rimodulazione delle tariffe e all’importante intervento
infrastrutturale e incrementale della rete, non possiamo non eccepire la
tardività degli interventi, non sfugge al riguardo la tardiva pubblicazione
atti nel sito istituzionale dell’Ente fermo al 12/06/2017.

 

Si auspica al
riguardo un’inversione di tendenza un cambiamento concreto, che possa
condizionare positivamente l’attività dell’Ente e agevolare i lavoratori nelle
attività loro assegnate.

 

In ultimo, ma non
per importanza, intendiamo evidenziare l’assenza d’informazione e concertazione
sull’argomento “nuova logistica delle Direzioni Manutenzione, C.U.C.,
Urbanistica, Ecologia e Tributi”, tale argomento in verità è stato solo
parzialmente affrontato nel corso dell’incontro sollecitato dagli scriventi e
tenutosi in data 29/05/2017, ricordiamo infatti che tale incontro, del resto
non concluso per impegni sopravvenuti dell’Assessore nel corso dell’incontro,
non ha comunque sortito la concertazione sperata, tant’è che la parte sindacale,
vista l’inefficacia dell’incontro, ha inteso verbalizzare, invocando il rispetto
dei i requisiti di idoneità dei locali, di agibilità e sicurezza degli stessi,
con particolare riguardo alle singole postazioni lavorative dei locali di nuova
destinazione, intendiamo sin d’ora evidenziare, che in assenza di tali
condizioni e del parere preventivo del responsabile della sicurezza dei posti
di lavoro, gli scriventi avvieranno un’attività di monitoraggio, tesa al pieno
soddisfo delle esigenze di sicurezza e di benessere lavorativo del personale.

 

Auspicando un pronto
e positivo riscontro alle problematiche evidenziate, ci rendiamo sin d’ora
disponibili ad una proficua e costruttiva collaborazione.

 

 

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