Recovery: scompare lo stop a Quota 100

Salta lo stop a Quota 100 da inizio 2022. Dal Recovery plan e’ sparito il riferimento sulla fine della riforma pensionistica nata con il governo gialloverde M5s-Lega. Nella vecchia bozza c’era scritto che “la fase transitoria di applicazione della cosiddetta Quota 100 (62 anni di eta’ e 38 di contributi per andare in pensione, ndr) terminera’ a fine anno e sara’ sostituita da misure mirate a categorie con mansioni logoranti”. Adesso, in quello che e’ il testo quasi definitivo, l’unico riferimento al sistema previdenziale e’ questo: “Si richiede di attuare pienamente le passate riforme pensionistiche al fine di ridurre il peso delle pensioni di vecchiaia nella spesa pubblica e creare margini per altra spesa sociale e spesa pubblica favorevole alla crescita”.

Il governo Draghi aveva messo nero su bianco nel Pnrr che la sperimentazione triennale di Quota 100 (destinata a terminare a dicembre 2021) non sarebbe stata rinnovata. Un annuncio che ha irritato l’alleato leghista. Il Carroccio ha preteso e ottenuto lo stralcio di questo passaggio dal testo.

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