RAGUSA – SAN MARTINO: STATISTICHE E VALUTAZIONI

Punti e valutazioni di sabato scorso:
Julie Vanloo (punti 8, valutazione 3);
Chiara Consolini (punti 8, valutazione 1);
Laura Spreafico (punti 2, valutazione -3);
Laura Nicholls (punti 5, valutazione 12);
Astou Ndour (punti 17, valutazione 16);
Gaia Gorini (punti 8, valutazione 18);
Lia Valerio (punti 7, valutazione 10);
Alessandra Formica (punti 6, valutazione 5).
Prima cosa da segnalare, come già si era accennato, è l’apporto della panchina (21-3 per noi). Gaia ha più che raddoppiato in valutazione il numero di punti realizzati, +10. E’ vero che ha realizzato solo una volta dal campo, ma i tiri liberi vanno conquistati, battendo l’avversaria (non te li danno in regalo). Lei ha subìto ben 7 falli ed è stata, al pari di Laura Nicholls, la miglior rimbalzista della squadra (7). Lia ha fatto bene, in questo caso, anche dal punto di vista realizzativo, offrendo il solito ed utilissimo “lavoro sporco”. Alessandra si è persa malamente qualche pallone, ma non è stata così disastrosa. Bene, la miglior realizzatrice, Astou Ndour (ha “perso” 1 punto). Una delle protagoniste di gara 1, Laura Spreafico, non è stata in gran spolvero, per usare un eufemismo. Laura Nicholls, che ha messo addirittura un tiro piazzato (quasi dalla linea dei 3 punti), “ha fatto” Laura Nicholls (non male comunque, dato che non possiamo aspettarci 20 punti da lei). Male Chiara, che ha sbagliato 11 tiri su 15 dal campo, incapace di compensare con altre voci statistiche queste “difficoltà”. Julie ha “perso” 5 punti, realizzando peraltro la tripla che ha messo nell’ultimo minuto la parola fine alla partita, per colpa anche di quei 2 tiri liberi sbagliati (dopo la caduta rovinosa di Astou, mettici pure la “bolgia” venutasi a creare, c’era poca concentrazione): se li avesse realizzati, sarebbero stati 10 punti e 7 di valutazione e, numericamente, sarebbe stato più gradevole. Tornando per un attimo alla “panchina”, la sua valutazione (33) è stata superiore a quella dello “starting five” (29)!

Punti realizzati, potenziali e percentuale di conversione di sabato scorso:
Julie Vanloo (realizzati 8, potenziali 23, percentuale 34,8%);
Chiara Consolini (realizzati, 8, potenziali 35, percentuale 22,9%);
Laura Spreafico (realizzati 2, potenziali 10, percentuale 20%);
Laura Nicholls (realizzati 5, potenziali 8, percentuale 62,5%);
Astou Ndour (realizzati 17, potenziali 30; percentuale, 56,7%);
Gaia Gorini (realizzati 8, realizzati 21, percentuale 38,1%);
Lia Valerio (realizzati 7, potenziali 9, percentuale 77,9%); 
Alessandra Formica (realizzati 6, potenziali 10, percentuale 60%);
Passalacqua (realizzati 61, potenziali 146, percentuale, 41,8%);
Fila (realizzati 55, potenziali 132, percentuale 41,7%).
Le due squadre hanno, praticamente, tirato con la stessa percentuale. La differenza sta nel “potenziale” (l’Eirene, se avesse sempre realizzato, anche se avessero fatto lo stesso le avversarie, avrebbe vinto il match). Molto bene Astou, da questo “punto di vista” (56,7%). Alessandra, Laura Nicholls e, soprattutto, Lia, buonissime (ma su pochi tentativi. E’ giusto che non tirino troppo). Ha tirato poco (e male) pure Laura Spreafico (lei sarebbe una tiratrice). Non benissimo neanche Julie e Gaia (sotto il 40%). Male Chiara che, anche quando ne azzecca poche, continua a “sparare”.

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