Virtus Ragusa mette in cassaforte la prima dei play off: battura Milazzo per 88a 65

Se i play off sono partite “speciali”, una sorta di nuovo campionato, la prima in casa per Ragusa è con il pienone. Pienone di pubblico, di tifo e di aspettative. Vince Ragusa ma non è stato tutto facile. Inizia con il turbo Ragusa la prima in casa contro Svincolati Milazzo, squadra non semplice da affrontare. In due minuti mette 10 punti con due triple, Simon e Cioppa, e un buon tiro da sotto di Gaetano che raddoppia con due liberi realizzati. Il parziale di 10 a zero viene interrotto da un time out di Milazzo, Coach Trimboli registra la squadra che rientra in campo con determinazione diversa, infastidendo il gioco di Ragusa. Inizia la rimonta. Siamo sul 15 a 8 e Ragusa non trova più il canestro per quattro lunghissimi minuti. A un minuti dalla fine del primo quartino è la Svincolati Milazzo che conduce per 17 a 15. Una tripla di Simon risveglia il palazzetto e permette alla Virtus, con un’altra bomba di capitan Sorrentino di chiudere i primi dieci di gioco sul 21 a 19. Secondo quarto sempre punto a punto. Finisce in assoluta parità, sul 38 a 38, con coach Recupido che fa girare la squadra che però non gira al meglio. Milazzo torna in difesa subito, non molte palle nel pitturato: non attende il rimbalzo ma si fa trovare già schierata davanti all’attacco virtussino. Nella seconda frazione, un Brown che sembra poco lucido e l’infortunio di Sorrentino a tre minuti dal riposo grande a preoccupare il palaPadua. Per gli Svincolati, Manfrè e Scredi in due mettono a segno 20 dei 38 punti fino a quel momento realizzati dalla loro squadra.


Terza frazione inizia con una notizia non buona, Sorrentino è out, torna con la stampella e una fasciatura che sostiene il ghiaccio nella parte alta del polpaccio sinistro. Ma la squadra di casa rientra in campo con una grinta diversa. In attacco la palla inizia a girare, la difesa funziona meglio. L’equilibrio resta solo per i primi due minuti e mezzo poi si arriva al 51 a 42 a metà del terzo quarto di gioco con la grande intensità di Vavoli, Simon e Gaetano. Sale in cattedra Brown che mette dentro 8 punti importantissimi e Ragusa prende il largo fino a chiudere il terzo quarto sul 65 a 53. Al rientro dalla mini pausa, il divario aumenta, 71 a 53 a 7 minuti dal fischio finale; due bombe di Cioppa che stasera ha segnato solo dall’arco grande e Milazzo che continua a giocare una partita onesta senza mollare mai. Bolletta e Scredi con Karavdic e Manfrè cercano di arginare i padroni di casa. Brown, Cioppa e Ianelli fanno aumentare ulteriormente il vantaggio per Ragusa che raggiunge il +22 a 3 minuti e 30 dalla fine dell’incontro anche se la partita si fa più nervosa. Un tecnico alla panchina di Milazzo per proteste in un match che tutto sommato in campo è stato corretto. Alla fine c’è posto anche per Mirabella, Cascone, e Tumino, trascinati da Simon che ha almeno un metro di elevazione in più degli altri. Finisce 88 a 65 per la Virtus che ha da pensare a due tempi giocati malino prima di affrontare in trasferta gli Svincolati Milazzo il 12 maggio prossimo. “Abbiamo sofferto l’ansia di dover far bene ma quando ci siamo liberato da questa ‘scimmia’ le cose hanno iniziato a funzionare, difesa, contropiede…Abbiamo anche attaccato abbastanza bene i due tipi di zona che hanno fatto”. Alla fine un lungo abbraccio tra Brown e Recupido; una strigliata nella seconda frazione di gioco ha fatto bene all’americano che ha trovato nuovamente la grinta e la lucidità necessarie al match 

IL TABELLINO

Virtus Ragusa: Brown 20, Piscetta, Epifani 2, Cioppa 15, Simon 20, Cascone, Tumino, Vavoli 8, Sorrentino (cap), Gaetano 12, Mirabella, Ianelli 5. All.: Recupido

Svincolati Milazzo:Salvatico 4, Barbera (cap), Battaglia 9, Odigie 6, Bolletta 9, Karavdic 7, Malual, Scredi 14, La Bua, Perfigli, Manfrè 16. All.:Trimboli

 Arbitri Leggiaro di San Tammaro (Caserta) Puglisi di Acicatena (Catania) 

Parziali: 21-19; 38-38; 65-53; 88-65

Note: usciti per 5 falli 

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