RAGUSA: DROGA NEI CENTRI IMMIGRATI

La polizia di Ragusa ha rinvenuto hashish pronto per la vendita all’interno del giardino di un Centro di Accoglienza Straordinaria per immigrati di Ragusa, ma  anche a Chiaramonte Gulfi sono state trovate tracce dell’uso di stupefacenti. Il viavai di persone sempre più intenso e le voci sempre più insistenti hanno finito per rivelare l’insolita “accoglienza” straordinaria e il tipo di “integrazione” che da essa scaturisce. 
“E’ ormai chiaro che alcuni ospiti dei centri sono impegnati in una vivace attività di spaccio di stupefacenti – si legge in una nota diffusa dalla segreteria ragusana del movimento politico Forza Nuova –  lo confermano anche i tre arresti di pseudo rifugiati delle scorse settimane”.
“E’ inconcepibile che lo Stato continui a destinare agli immigrati risorse che potrebbero essere di vitale importanza per gli italiani; mentre gli immigrati si “integrano” nel nostro territorio, divenendo manovalanza utile solo alla criminalità organizzata, gli italiani muoiono di fame e vivono nell’indigenza”. 
“Forza Nuova – conclude il comunicato – chiede l’immediata chiusura delle strutture in questione e di tutti i centri di accoglienza presenti sul territorio. I finti profughi devo essere rimpatriati immediatamente, primi tra tutti quelli che, mantenuti dagli italiani, si dedicano ad attività illegali, quali sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga”.

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