L’euforia determinata dall’approvazione del progetto di massimna e dello schema di finanziamento dell’autostrada Ragusa – Catania e perfettamente legittima, ma non bisogna illudersi che tutto sia fatto, che non occorra ancora una particolare attenzione nel seguire l’iter successino della pratica i cui tempi tecnici sono questi: due anni ancora per la progettazione definitiva e la disponibilità delle risorse finanziare nonchè per la gara d’appalto ; 54 mesi per la realizzazione dell’opera che come a tutti noto, costituisce la vera e propria chiave di volta per uscire dall’isolamento geografico, economico ed anche sociale dell’area iblea. Occorre quindi insistere sul modello del “tutti per uno uno per tutti” con il quale il Comitato ristretto per l’autostrada (Presidente della Provincia, Frannco Antoci,l’on.le Sebastiano Gurrieri, l’on.le Riccardo Minardo,Salvo Ingallinera, Roberto Sica il slndaco di Giarratana Lia, il senatore Giovanni Mauro consulente del Cipe e l’on.le Nino Minardo che si è intestato questa ed altre azioni meritorie per lo sviluppo del territorio) ha improntato la sua attrività nel perseguire il risultato che poi abbiamo avuto. In questa vicenda non è consentito “remare contro”;e noi promettiamo che faremo tutto il nostro dovere nel segnalare eventuali colpi a sorpresa nel gettare a mare il lavoro dei volenterosi organismi istituzionali ragusani o le cassandre di turno che magari si inventano alcune notizie destituiite da ogni fondamento come ad esempio la non ‘approvazione del progetto nella seduta dell’altro ieri, Faremo nomi e cognomi di chi dormirà o si assegnerà paternità individuali sul prosieguo dell’a battaglia per avere nei tempi necessari, ma minimi, questa grande opera..Ed allora da domani subito al lavoro nel rispetto dei ruoli e delle possibilità che ognono (stampa compresa) deve avere  in questa “scommessa” che si deve vincere a tutti i costi.