Ragusa: Cantus Novo celebra dieci anni di attività

Quando la musica supera le aspettative più rosee, diventa un’esperienza indimenticabile. Questo è esattamente ciò che è accaduto ieri sera nella chiesa della Badia, dove il coro polifonico e l’ensemble di fiati Cantus Novo, diretti dal maestro Giovanni Giaquinta, hanno celebrato il loro decimo anniversario con una performance straordinaria. L’evento è stato non solo una festa per celebrare un decennio di attività, ma anche un omaggio commovente a Gianni Cascone e Giusy Polizzi, recentemente scomparsi, ai quali è stato dedicato il concerto.

La serata è iniziata con un video che ha ripercorso le tappe più significative della storia di Cantus Novo. Subito dopo, la musica ha preso il sopravvento, con il maestro Giaquinta che ha guidato il coro attraverso alcuni dei brani più amati del loro repertorio. L’acustica eccezionale della chiesa della Badia ha amplificato la bellezza delle esecuzioni, creando un’esperienza sonora avvolgente per il pubblico.

Tra i brani eseguiti, sono stati particolarmente apprezzati quelli di John Rutter e Karl Jenkins, nonché il “Canto della terra” di Francesco Sartori e Lucio Quarantotto, un inno ecologico che ha sottolineato l’impegno del coro su temi sociali e di solidarietà. Un altro momento clou è stata l’esecuzione del “Cantate Dominum” composto dal maestro Giaquinta, che ha mostrato la sua abilità non solo come direttore ma anche come compositore.

Il repertorio ha spaziato dai classici della musica italiana, con brani di Bellini e Verdi, ai successi della canzone italiana, inclusi un medley dei Pooh e la celeberrima “Volare” di Domenico Modugno. Questo variegato programma ha ricordato le numerose persone che, in dieci anni, hanno contribuito a rendere Cantus Novo una grande famiglia.

La serata si è conclusa con una standing ovation per il maestro Giaquinta, gli orchestrali e i membri del coro, inclusi i solisti Loredana Toro (soprano) e Claudio Ivaldi (tenore). Riconoscimenti particolari sono stati dati al presidente dell’opera Pia Felicia Schininà, Franco Antoci, per l’uso della chiesa, e ai talenti emergenti dell’ensemble orchestrale: Ester Ansaldi, Ludovica Tidona e Aicha Hammami (clarinetto), Jamaica Fidone (flauto), Salvatore Licata (clarinetto basso), Giovanni Corallo e Cristian Stracquadanio (sax contralto), Giuseppe Tidona (corno), Alessio Puglisi (violoncello), Egle Emolo (percussioni). Inoltre, sono stati menzionati i professionisti Danilo Ferro (pianoforte), Giuseppe Mallia (flauto) e Lorenzo Emmolo (sax tenore).

Ringraziamenti sono stati estesi anche ai membri del direttivo, il vicepresidente Carmelo La Porta e la segretaria tesoriere Loredana Toro, così come al fonico Gianluca Abbate. Il maestro Giaquinta ha chiuso la serata ringraziando il pubblico numeroso e dando appuntamento alle prossime iniziative di Cantus Novo, promettendo altre serate memorabili all’insegna della musica e della comunità.

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