RADIO CORTOLILLO EDIZIONE DEL 12.4.2013

Si comprende che la crisi incombe sulle famiglie, non è che si possa andare in giro a cercar ristoranti, ma stravedere per la mensa dell’IKEA sembra proprio eccessivo. Forse si pagherà poco, forse il pranzo te lo offrono, forse sarà compreso nel prezzo della scarpiera o del cassettone, ma si potrebbe mangiare magari in autogrill.

Invece a quanto pare la gente stravede per il cibo dell’IKEA e lo si deduce da un comunicato dell’azienda che, a proposito del ritiro di una partita di “lasagne all’alce” per l’inattesa presenza di carne di maiale non prevista fra gli ingredienti, fa sapere che la suddetta presenza di tracce di carne di maiale, sia pure limitata all’1 %, è stata riscontrata in 17.000 confezioni della pietanza, che, naturalmente sono state ritirate dai punti di ristoro del colosso svedese, in ben 18 paesi europei.

Sorvolando sul fatto che sono proprio i più grossi che vengono gabbati, c’era stata la Findus fregata con la carne equina, seguita anche dalla STAR italiana, la stessa IKEA aveva dovuto, in altra occasione bloccare la vendita delle sue polpettine per la presenza di carne equina, viene da fare una considerazione: vada per il pranzo all’IKEA, sarà per la fretta di vedere i mobili o per altro, ma andare a cercare le lasagne all’alce fa venire voglia di dire : “cornutoni, ma chi ve lo fa fare ? ”

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Non è la prima volta che si sente parlare di punti di raccolta della plastica, a disposizione dei cittadini, a cui viene erogato un piccolo contributo, o rimborso che dir si voglia, per la consegna delle bottiglie. In alcuni comuni del Veneto sono entrati in funzione punti di raccolta della plastica che distribuiscono ai cittadini ricariche sulle carte per gli acquisti nei supermercati. Le bottiglie di plastica vengono portate in un apposito sito, si consegnano le bottiglie e si riceve un accredito sulla carta.

Oltre al vantaggio per il consumatore, tangibile, un duplice vantaggio anche per l’amministrazione, in quanto si riduce notevolmente l’impatto dei rifiuti e le bottiglie di plastica raccolte sono già lavorate direttamente dai compattatori che si trovano nel sito di consegna, pronte per il riciclo definitivo. Potrebbe essere una buona idea da sfruttare per un programma di candidato a sindaco.

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Si sprecano parole sulla riduzione dei costi della politica, si cerca di ingannare l’elettorato con intenzioni di tagliare spese inutili, stipendi, indennità ed emolumenti vari. Ma tutto, fondamentalmente, rimane come prima, a cominciare dai rimborsi ai partiti, a livello nazionale, attorno a cui tutti si trastullano, senza arrivare a una conclusione.

Senza arrivare agli stipendi e alle indennità dei politici, non si contano i privilegi che potrebbero essere annullati di colpo, è il caso delle auto blu: si era detto di limitare la cilindrata a 1.600 cc ma non se ne parla.

E’ solo una questione di facciata: prendete la vicenda del grillino, vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, uno che dice di voler rinunciare all’auto blu. Tutti lo hanno attaccato perché si è recato a Sigonella con l’auto della Regione: semplicemente allucinante, come ci doveva andare? Gli altri continuano a farsi i bagni e lui doveva prendere la sua macchina ? Sono questioni che si sollevano solo per sollevare polveroni, senza andare all’essenza della questione. Piuttosto nessuno ha fatto rilevare come l’auto della Regione, di proprietà o a noleggio, fosse una lussuosa Audi, un modello di almeno 50.000 euro di cui sono conseguenti i costi di gestione o di noleggio: perché, invece, e qui anche il grillino doveva fare la sua parte, non si acquista o si noleggia una Fiat Bravo o una Ford Focus ? L’ultimo sindaco che abbiamo avuto nella nostra città, per esempio, si è spostato, per anni, a bordo di una semplicissima Ford Fiesta, e qualcuno ha anche il coraggio di parlarne male !

Le Province sono abolite? cosa si aspetta a ridurre drasticamente il parco vetture? oppure si mantengono le lussuose vetture per le comodità dei prossimi commissari? Anche in questo caso, invece di lussuose BMW, non parliamo di quella della Presidenza, che spesso sono impiegate per portare una carpetta da una sede periferica al Palazzo centrale, perché non si usano delle comode e agevoli Fiat Panda?

Il fatto è che la lotta agli sprechi è assai difficile, come una guerra in cui saranno tante le battaglie da vincere e altrettante le resistenze.

Rovistando nelle cronache se ne leggono di tutti i colori.

A Caltanissetta, il consiglio comunale ha bocciato a maggioranza una delibera che voleva ridurre del 30% i compensi dei consiglieri, (prima si era tentato di arrivare al 50%, per destinare le somme) alle numerose famiglie che a Caltanissetta si trovano in gravissimo stato di disagio economico.

A Palermo, ancorchè per un evento programmato prima del provvedimento per l’abolizione delle province, evento le cui spese sono state rese possibili da appositi fondi comunitari, a spese dell’amministrazione è prevista la missione istituzionale di tre persone (Presidente della Provincia, Presidente della Commissione Attività e il responsabile del progetto) a San Pietroburgo, in Russia. Sarebbe almeno utile conoscere, in seguito, i risultati concreti di questi progetti e i particolari dell’evento che hanno reso necessaria la presenza istituzionale di tre persone e il perché la stessa non sia stata prevista nel progetto comunitario.

E mentre le imprese debbono ricevere milioni di euro dallo Stato e dalle pubbliche amministrazioni, capita che un ex Presidente del Consiglio, di passaggio a Roma, abita infatti a Bologna, abbia la voglia di fare footing e allora che fa ? Va a villa Borghese, seguito dalla vettura di scorta, con lampeggiante blu sul tetto, che, incurante del divieto di ingresso per le vetture, va appresso al protetto. Quanto ci costa uno scherzetto di questo ? In tutti gli altri paesi europei, che vengono sempre additati a modello, ci sono queste esagerazioni per le scorte ?

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La giornalista Lucia Annunziata, conduttrice del programma In mezz’ora, direttore dell’HuffingtonPost Italia, sarebbe stata riconosciuta colpevole di abuso edilizio, ad Anacapri, come sarebbe comprovato da una sentenza, con relative sanzioni pecuniarie, resa pubblica dal coordinatore PDL della Campania Nitto Francesco Palma, ex Ministro della Giustizia. Giustamente qualcuno ha fatto notare che spesso l’Annunziata si è scagliata contro proposte di condono edilizio proposte da quella parte politica che lei giudica formata da impresentabili.

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Se qualcuno fosse ancora alla ricerca del numero a cui inviare un SMS per donare due euro da destinare ai grillini che volevano ridursi lo stipendio e le indennità, si comunica che sono in corso trattative per rivedere l’entità della riduzione, per cui, momentaneamente, l’operazione “dona due euro al grillino che si riduce lo stipendio” è sospesa.

 

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