Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
QUESTIONE INFRASTRUTTURE SUL TERRITORIO PROVINCIALE
14 Nov 2011 19:11
Giovanni Iacono (idv), consigliere provinciale, lamenta la mancata azione riguardo la costruzione o utilizzazione delle infrastrutture del e sul territorio provinciale ragusano.
Aeroporto di Comiso, strade e autostrade.
Ancora Iacono, in un comunicato, ricorda che l’aeroporto di Comiso esiste da 60 anni senza mai decollare, che di raddoppio Rg-Ct si parla ormai da 70 anni senza mai aver preso la giusta strada e che l’autostrada Siracusa-Gela si interrompe drasticamente a Rosolini senza curare la potenzialità di costruire una bretella che colleghi Rosolini a Modica.
Oltre che aver rilevato, ed è un oggettività, che ancora oggi (2011) la provincia di Ragusa detiene il primato in Italia di autostrada Km 0: nel senso che mancano totalmente, le autostrade.
Il consigliere, da comunicato, tiene a precisare che la Commissione Speciale per le Infrastrutture, decisa e approvata dal Consiglio Provinciale, dopo quattro anni sembra non aver lavorato. Scrive, anzi, che la suddetta Commissione che doveva essere perfino a titolo gratuito non sia mai effettivamente nata.
Alla Commissione era stato affidato il compito di occuparsi in modo particolare dell’aeroporto di Comiso, della S.S. 514 e dell’autostrada Siracusa-Gela.
Constatazioni a parte, Iacono chiede spiegazioni sul perché sia stato tutto annullato e ottenuto un risultato di nulla di fatto.
E’ la storia più vecchia del mondo. Lamenti. Politica a parte è forse finita l’epoca del dire e dirsi per passare al tempo del fare.
Oltre che la politica, sigillata e incollata a discorsi e prosopopee inutili, fortunatamente esistono privati cittadini che, spinti da un profondo senso civico e sociale, lavoro gratuitamente per il benessere della collettività.
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