PROGETTO SANTA CROCE PARTE CON LE IDEE CHIARE, COMPRENSIBILI A TUTTI

Al consigliere Giorgio La Rosa vogliamo dire che la nascita di questo movimento ci ha lasciati un poco perplessi. Dobbiamo aggiungere che  anche chi ha più esperienza do noi non è riuscito a capire bene chi saranno i futuri interlocutori di questo movimento.

R. “Mi rendo conto che sia molto difficile uscire da certi luoghi comuni e modi di pensare la politica ormai radicati nella nostra mente. L’interlocutore principale di “Progetto Santa Croce” è il progetto e stesso e le sue idee portanti,  non gli uomini. Gli uomini sono solo lo strumento attraverso il quale portare avanti un programma che nasce e si forma dalle idee e dalle proposte della cittadinanza. E’ quello cui tutti dobbiamo far riferimento. Noi siamo pronti a dialogare con tutti i soggetti istituzionali e politici che pensano ad un modo diverso di fare politica, mirato a rendere migliore Santa Croce Camerina e la qualità della vita dei suoi abitanti. Vogliamo partire dalle idee e dalla nostra serietà e onestà di persone impegnate da anni nel sociale. Non ci interessa trovare referenti o padrini politici; visto quello che sta succedendo è chiaro a cosa servano i padrini politici: a fare carriera politica, a usufruire di benefici e agevolazioni a livello personale, il più delle volte assolutamente in modo immeritato e spesso illegale. Noi avremo come unico referente la città e i suoi bisogni. Abbiamo la forza, le capacità, la volontà di proporre un progetto alternativo, che possa incontrare le simpatie e la convergenza di altri movimenti cittadini, partiti e liste civiche che sposino questo progetto e questo modo nuovo di fare “politica”. Santa Croce Camerina ha grandi potenzialità, mortificate spesso da uomini politici che hanno elevato il “favore” a modello unico dell’agire politico. Non ci sta bene e non ci rassegniamo a questo”.

D. Le chiedo se in consiglio comunale ci saranno dei cambiamenti. E ancora, abbiamo notato una certa discordanza tra le sue dichiarazioni e quelle del consigliere Cascone che sembrano essere un passo avanti alle sue.

R. “Nessun cambiamento. Si continuerà, forti di un progetto importante e più completo alle spalle, a stare tra i banchi dell’ opposizione con spirito propositivo, cercando il dialogo aperto e serio con l’Amministrazione, senza ammiccamenti o accordi di alcuna natura, proponendo con forza le priorità indicate in dettaglio durante le conferenza stampa. Nessuna preclusione o pregiudizio. Il Consigliere Cascone ha solo prefigurato quali possano essere le prospettive di Progetto Santa Croce, dicendo chiaramente che la scelta, in ogni caso, sarà presa in modo collegiale da tutti gli aderenti. Noi vogliamo lavorare per l’oggi con un occhio al futuro.

 Aggiungo che la presenza dei ragazzi di Libera..mente ci ha certamente fatto piacere in quanto è ora che i giovani si avvicinino alla politica ma questa volontà non l’ho mai riscontrata nei discorsi degli appartenenti all’associazione.

Credo sia più corretto che esprima queste perplessità ai diretti interessati. Quello che posso dire è che tutti i giovani che hanno aderito sono uno stimolo per noi tutti di Progetto Santa Croce e che la loro presenza è segno di vitalità e rinnovamento. “

D. Infine la presenza di Iano Gurrieri perché siamo portati a pensare che il politico di professione, non fa mai nulla per nulla 

R. “Sebastiano Gurrieri è un amico personale ed era presente lì in questa veste. Non c’entra nulla con Progetto Santa Croce e non mi sembra utile a nessuno speculare su questo”.

Auguriamo un buon lavoro a questo nuovo Progetto Politico, prendendoci la libertà di ricordare agli anziani del gruppo, il gravoso compito di traghettare gli entusiastici giovani all’interno delle problematiche politiche. Insegnare loro che come afferma Papa Giovanni: la politica è la più alta forma di carità cristiana. Compito ben più gravoso delle sedute in consiglio comunale

 

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