PROGETTO “CREATIVAMENTE ABILI”: PARTE LA SECONDA EDIZIONE

L’assessore provinciale alle Politiche Sociali Piero Mandarà ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di volontariato che desiderano partecipare alla seconda edizione del progetto “Creativamente abili”. “Ho voluto incontrare le associazioni di volontariato  – spiega Piero Mandarà – per definire le linee guida del progetto e accogliere eventuali suggerimenti per migliorare la riuscita di un’attività che lo scorso anno ha dato grandi soddisfazioni. La Provincia interviene in prima persona per la realizzazione del progetto anche se, con l’attuale crisi economica e tutti i tagli che si stanno facendo, è difficile portare avanti laboratori come questi. Tutti coloro che operano nel sociale, nell’ambito delle disabilità sia fisiche, sia psichiche, più o meno gravi, sperano di ottenere l’attenzione idonea a garantire che i soggetti portatori di disabilità possano trovare il giusto spazio nella realtà sociale e veder riconosciuto quello che sono in grado di fare. Infatti, l’obiettivo che si pone  “Creativamente abili” è di mostrare il disabile come un soggetto con “diverse abilità”, ma non diverso da qualsiasi altro stereotipo sociale.  Le associazioni sentono la necessità di uscire all’esterno – continua Mandarà –  perché esse intendono provare che l’opinione che il disabile mentale non può entrare nel mondo del lavoro, è solo un falso preconcetto. Se questo disabile è seguito regolarmente e si cura con i farmaci giusti, può essere inserito benissimo nel mondo produttivo. Quest’anno ho voluto creare cinque  borse lavoro per i giovani – conclude  Mandarà – e  vorrei inserire anche i diversamente abili ma non sarà semplice perché esistono protocolli particolari. In ogni caso cercheremo di fare promozione con la Provincia per consentire una diffusione dei lavori che vengono prodotti”. Per partecipare alla seconda edizione di “Creativamente abili” basta cliccare sul seguente link e scaricare il bando: http://www.provincia.ragusa.it/iniziative.php?cat=Politiche%20Sociali

 

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