È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PREOCCUPAZIONI PER LE CONCESSIONI PETROLIFERE
07 Apr 2010 17:02
Apprendiamo dalla stampa di questi ultimi giorni della richiesta di concessione presentata dalla società Irminio all’assessorato all’Industria della Regione Siciliana di avviare ricerche di petrolio e gas nel territorio di Scicli su una estensione di 9.600 ettari. Non sappiamo quali possibilità vi siano che tale progetto si concretizzi, ma pare che il Ministero dell’Industria abbia già dato autorizzazione . Riteniamo che queste notizie dovebbero creare gravissima preoccupazione a tutta la popolazione della Provincia , ai suoi rappresentanti politici ad ogni livello, ed in particolar modo agli sciclitani ai quali, dopo le gratificanti puntate della pubblicità canina, degli incendi delle auto e dei cassonetti, nonché delle rassicuranti cronache notturne, mancava solo la prospettiva del definitivo scempio del territorio. Vogliamo mettere in guardia quei cittadini che pensano ancora che il petrolio porti ricchezza nelle zone di produzione: è ampiamente e storicamente dimostrato che il profitto resta nelle mani delle multinazionali ai territori resta la morte. Sarebbe davvero un peccato che da noi ci si rendesse conto di questa cosa proprio nel momento in cui nell’opinione pubblica mondiale e negli establishments più avvertiti si è cominciata a percorrere con decisione la strada, l’unica strada possibile per la sopravvivenza, delle energie rinnovabili. Chiediamo al Sindaco di Scicli ed ai Rappresentanti Istituzionali Locali ad ogni livello, di non sottovalutare la portata di tale scellerato progetto e la concreta possibilità che questo si realizzi, e di attivarsi al massimo delle energie per scongiurare una simile iattura. Chiediamo in particolar modo al Sindaco e all’ On. Ragusa, per i quali ci auguriamo definitivamente tramontata la stagione della ostilità alla istituzione del Parco Nazionale degli Iblei al seguito delle incredibili posizioni del Sindaco di Ragusa, di far invece ogni leva proprio su questa grande e concreta opportunità di sviluppo rappresentata dal Parco per evidenziare la controproducente assurdità della devastazione che le trivellazioni apporterebbero ad un territorio che invece, fortunatamente, viene riconosciuto meritevole di particolari tutele che, queste si, possono realmente tradursi in un valore aggiunto allo sviluppo della nostra economia. Chiediamo loro, ed offriamo la nostra collaborazione se del caso, a chiamare alla mobilitazione tutti gli Sciclitani. Infatti anche i cittadini di Scicli devono capire che la difesa dei diritti non sempre è delegabile ai nostri rappresentanti ma va fatta in prima persona: probabilmente se negli anni scorsi, nella difesa di importanti pezzi del nostro patrimonio comune, con riferimento alle vicende delle discariche e dello smantellamento dell’ Ospedale, la mobilitazione popolare fosse stata meno tiepida forse oggi non sarebbe così semplice operar tagli (che sembran preludere a chiusure totali) in reparti ospedalieri che furono fra i più efficenti e produttivi della Regione. Oggi, con l’aria che tira, bisogna che la gente capisca davvero che è finito il tempo del menefreghismo, se è in gioco la nostra salute, il futuro della nostra terra e dei nostri figli, non ci sarà nessun padrino politico a tutelarci, dipende da noi: non possiamo esser altri che noi stessi ad avere a cuore il nostro bene ed a riprenderci, beninteso legalmente e civilmente, i diritti che i potentati senza scrupoli ci vogliono togliere e tutti i giorni, un po’ alla volta, ci tolgono.
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