È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PRENDE IL VIA LA NUOVA STAGIONE DELLA BASAKI RAGUSA
11 Set 2012 19:12
La squadra agonistica Basaki Ragusa dopo il periodo estivo riprende gli allenamenti
Per la stagione 2012-13. Sotto gli allenamenti del maestro Salvo Baglieri, i judoka del team ragusano stanno sostenendo una serie intensa di incontri preparatori anche in vista del primo confronto della nuova stagione con la campionessa olimpionica Ylenia Scapin che, anche stavolta, farà da trainer agli atleti del gruppo ragusano. “Con Ylenia – afferma il maestro Baglieri – c’è ormai un feeling consolidatosi parecchio nel corso di questi ultimi anni. E’ una collaborazione che si è rivelata molto proficua e che abbiamo tutto l’interesse di coltivare per gli importanti risultati sportivi concretizzati nella nostra scuola. Aspettiamo con ansia il 22 convinti come siamo che l’arrivo della Scapin potrà dare il via alla nuova stagione sotto i migliori auspici”. La squadra agonistica, come sempre, si preparerà a sostenere tutta una serie di gare in programma non solo sul territorio regionale ma anche in quello nazionale. “Siamo cresciuti molto sul piano atletico e tecnico – afferma ancora il maestro Baglieri – ed è chiaro che la nostra intenzione è sempre quella di spingerci oltre. Per questo motivo, cercheremo di presentare i nostri atleti nelle varie competizioni nazionali con l’obiettivo di tagliare altri traguardi prestigiosi, sulla falsa riga degli importanti riconoscimenti già arrivati nei mesi scorsi”.
Ma c’è un altro aspetto che la scuola Basaki non vuole trascurare su cui, anzi, sono stati puntati ancora di più i riflettori. Quale? “Rivolgiamo un’attenzione ancora più consistente – dice ancora Baglieri – ai nostri mini allievi, soprattutto a chi intende approcciare per la prima volta questa disciplina che, per noi, ha sempre e solo un unico punto di riferimento: quello di formare giovani, donne e uomini, che siano all’altezza di affrontare al meglio la vita. E, da questo punto di vista, il judo può servire a fornire indicazioni e orientamenti eccezionali. Noi che lo pratichiamo ci crediamo molto a tali effetti educativi che la nostra disciplina può garantire. E devo dire che i risultati ottenuti in questa direzione sono stati significativi”.
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