Premio Ragusani Nel Mondo 2020: una speciale edizione online per l’evento che torna il primo agosto

Edizione online per il Premio Ragusani nel mondo 2020. A causa delle restrizioni normative imposte dal coronavirus che vietano ogni assembramento, l’Associazione Ragusani nel mondo ha deciso di organizzare un’edizione virtuale del Premio il prossimo 1 agosto – la stessa data in cui si sarebbe dovuta tenere la consueta cerimonia in piazza Libertà a Ragusa. Il Covid 19 colpisce dunque il destino del prestigioso appuntamento che premia l’eccellenza iblea nel pianeta, costringendo il comitato organizzativo a elaborare un nuovo format e a rimandare la tradizionale festa “di presenza” al prossimo anno.

L’edizione 2020 del Premio Ragusani nel mondo si svolgerà interamente online e sarà trasmessa l’1 agosto sulla pagina facebook del Premio e sul sito dell’associazione (www.ragusaninelmondo.it): sarà un evento che vedrà insieme, assemblati in buona parte a monte ma con alcune dirette, saluti istituzionali, immagini del territorio, momenti di spettacolo con la partecipazione di artisti nazionali e locali.

Momento centrale ovviamente le testimonianze di alcuni dei premiati che erano stati selezionati per quest’anno che manderanno il loro saluto virtuale: la biologa e ricercatrice ragusana Concetta Castilletti, neo Cavaliere della Repubblica, che ha isolato per la prima volta il coronavirus all’ospedale Spallanzani di Roma; Fiorella Gurrieri, medico chirurgo ragusano al Gemelli di Roma, con un passato di ricercatrice nello studio e nell’individuazione di importanti genomi; l’ingegnere Toni Azzarelli, di origine pozzallese, manager nel settore delle comunicazioni telefoniche in Inghilterra; alla soprano di origini ispicese Claudia Oddo; il ragusano Maurizio Di Martino, mago illusionista in arte Martin; il ricercatore vittoriese Andrea Carfi, uomo di punta nel team di una importante società farmaceutica negli Stati Uniti, con un progetto di vaccino fra i più avanzati nella sperimentazione.

I prescelti riceveranno il Premio nell’edizione che si spera di poter organizzare nell’estate del 2021. Non mancheranno anche momenti di amarcord tratti dall’archivio delle edizioni passate – lo scorso anno il Premio ha festeggiato i suoi primi 25 anni.

Insomma cambiano le modalità, ma resta la stessa emozione di sempre davanti all’eccellenza iblea che ha reso grande la nostra terra in tutto il mondo. “L’organizzazione del Premio non poteva sfuggire a una regola comune che vede il rinvio al 2021 di tutte gli eventi che comportano assembramento di persone – commenta il neo presidente dell’associazione Salvatore Brinch – Con il coinvolgimento di numerosi componenti dello staff organizzativo e in collaborazione con il Comune di Ragusa si è pensato tuttavia di organizzare ugualmente un evento on line che andrà in onda sul web nella stessa data in cui si sarebbe svolta la nuova edizione del Premio, sabato 1 agosto”.

“Sarà un evento leggero e dai ritmi intensi – spiega Sebastiano D’Angelo, storico direttore dell’Associazione – un momento di raccordo fra passato e futuro, riaffermando la volontà dell’Associazione di avviare un nuovo ciclo del Premio, solo momentaneamente interrotto, che coniughi il racconto di belle storie umane e professionali in capo agli iblei con la promozione del territorio, ribadendo la continuità dell’evento e la sua principale mission”. Anche quest’anno a condurre l’evento tornano i giornalisti Salvo Falcone e Caterina Gurrieri

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