PRECISAZIONE DEL SINDACO ALFANO SUL SITO DI ALLOCAZIONE

A proposito della questione relativa alla definitiva collocazione della statua realizzata dal comitato promotore Comiso teatro della pietra in onore dei maestri scalpellini della nostra città, il Sindaco precisa quanto segue:

“La scultura donata al Comune di Comiso dai componenti del comitato realizzatore del volume Comiso teatro della pietra, e temporaneamente collocata in piazza Fonte Diana, a sinistra dell’ingresso principale del palazzo comunale, troverà nei prossimi mesi definitiva sistemazione. Vero è che da accordi preliminari si era convenuto per un posizionamento della stessa in piazza Majorana, ma quando vennero prese tali decisioni nessuno dei proponenti era a conoscenza della reale funzione della struttura che campeggia attualmente nella stessa piazza, che – essendo parte integrante di un progetto provinciale realizzato con fondi europei, e che partirà presto collegando in maniera virtuale i maggiori mercati della provincia per un confronto costante e una capillare informazione sui prezzi dei prodotti- non può essere assolutamente rimossa da tale sito.

Durante la serata dell’11 gennaio scorso ho invitato ad una riunione tutti i componenti del comitato e, alla presenza dell’assessore alla Cultura, li ho informati riguardo a tale ostacolo, proponendo loro una diversa possibilità. È però in cantiere la realizzazione di  tre “rotonde”, che consentiranno di rendere più fluido il traffico e di assicurare maggiore sicurezza sulle strade urbane, e una di queste, che verosimilmente sarà completa nei mesi immediatamente seguenti alla prossima stagione estiva, venendo a insistere nel crocevia tra le vie Ho Chi Min e gen.le Girlando, crocevia che costituisce uno degli accessi alla città per chi proviene dalla provinciale che collega Comiso e Chiaramonte Gulfi, e per  il traffico dall’Aeroporto verso il nostro centro urbano, crocevia che ha altresì il pregio di trovarsi in uno slargo naturale che valorizzerà l’opera stessa, permettendone una fruizione soddisfacente a ciascun osservatore, pare essere il luogo più idoneo a tale collocazione.

Tutti i partecipanti si dicono soddisfatti di tale possibilità e concordano sulla collocazione della scultura all’interno di una aiuola dello spartitraffico a goccia che lì sarà realizzato e che sarà illuminato in maniera adeguata. Durante la stessa riunione i componenti del comitato hanno deciso e comunicato al sindaco e all’assessore il testo che vogliono sia apposto su una targa, e che ricordi il contributo dato  alla comunità dal sacrificio dei nostri maestri scalpellini.

Nel frattempo, tengo a precisare,  la statua  è stata e continuerà comunque ad essere ammirata dai nostri concittadini, non essendo stata riposta al chiuso di qualche magazzino, né, tantomeno, abbandonata in un campo di stoppie”.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it