POTENZIARE IL SERVIZIO EMERGENZE DEL 118 IN PROVINCIA DI RAGUSA: L’ON.ORAZIO RAGUSA SPIEGA PERCHE’

03 Nov 2011 16:46

Si sta parlando molto in questi giorni di strutture sanitarie e l’onorevole Orazio Ragusa dell’UDC di Scicli ha voluto sottolineare la sua soddisfazione nel vedere nascere movimenti spontanei di associazioni e di semplici cittadini a difesa dei piccoli ospedali. Lasciare da  parte le appartenenze politiche è poi importante per riuscire in una sintesi delle giuste esigenze espresse dai  movimenti, per poi convogliarli in un unico movimento di protesta.

“Ritengo – afferma Orazio Ragusa – “che viviamo una delicatissima fase per il futuro dell’offerta sanitaria nella nostra Provincia, per questo è importante essere uniti e far sentire con forza la nostra voce. In merito al disimpegno di fatto operato per il servizio di Pronto soccorso negli Ospedali di Scicli e Comiso è necessario unire le nostre energie per chiedere una diversa gestione del servizio del 118 e per medicalizzare le ambulanze”.

La gestione delle emergenze è determinante per salvare vita di chi ha necessità di essere assistito nel più breve tempo possibile. Risulterebbe dunque fondamentale, spiega Ragusa, gestire il 118 interamente nella nostra Provincia: l’attuale gestione del servizio ambulanza invece prevede che le richieste di soccorso arrivino alla centrale operativa di Catania che a sua volta le smista, per competenza, agli operatori della provincia di  Ragusa. Un modello organizzativo che sembra essere scarsamente efficiente.

“Nonostante l’alta professionalità del personale che lavora” – sottolinea l’onorevole – “in provincia di Ragusa, questo meccanismo può rivelarsi in alcuni casi lacunoso: si può perdere tempo prezioso. Chi riceve la prima segnalazione, trovandosi in un’area geografica distante dalla nostra, può non conoscere bene il territorio e comunque deve inoltrare la segnalazione alla centrale più vicina, impiegando in questa attività altri minuti che potrebbero rivelarsi preziosi. A questo si aggiunge che la singolarità del territorio ibleo, caratterizzato dalla presenza abitativa nelle numerose borgate e contrade, necessita di un’attenzione particolare. Un servizio tempestivo e qualificato può fare, in alcuni casi, la differenza tra la vita e la morte.”

Organizzare e gestire l’intero sistema di emergenza è un compito molto delicato, dal momento in cui si verifica l’evento fino alla sistemazione del paziente nella propria destinazione definitiva. Per svolgere il loro lavoro nel migliore dei modi, gli operatori devono conoscere molto bene il territorio di riferimento.

Per tutti questi motivi è importante che le richieste di intervento arrivino direttamente ad operatori che rispondano da Ragusa consentendo così di risparmiare minuti preziosi e magari salvare più vite.