È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
POLIZIA GUARDIA DI FINANZA E CARABINIERI ARRESTANO I RESPONASABILI DELL’OPERAZIONE
18 Giu 2011 16:52
Nel pomeriggio di sabato personale della Squadra Mobile di Ragusa, unitamente alla Guardia di Finanza Sezione Operativa navale di Pozzallo ed ai Carabinieri della Compagnia di Modica, dopo intensa attività info – investigativa ha sottoposto in stato di fermo di indiziato di delitto:
FARJANI Alazhar, tunisino di anni 28; MOHAMED ALI MANDARA Mohamed, libico di anni 47 e KAMOUNE Abdelaziz, tunisino di anni 31;
perché gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il positivo risultato ottenuto con l’operazione di P.G. è il frutto di una coordinata attività info – investigativa effettuata dagli uffici operanti.
In particolare intorno alle ore 00.20 della nottata odierna personale operante interveniva a largo delle coste iblee, dove era stata segnalata una imbarcazione con a bordo immigrati clandestini. Nella circostanza veniva effettivamente individuato a largo di Capo Scalambri (Rg) un natante che navigava in direzione del litorale ragusano e scortato da unità militari battente bandiera Maltese, con a bordo cittadini extracomunitari. Pertanto l’equipaggio delle motovedette abbordava il motopesca con a bordo in totale 235 extracomunitari, e dopo le verifiche sulla sicurezza del natante, e viste le buone condizioni del mare, lo stesso veniva diretto presso il porto Pozzallo e i clandestini sistemati presso il C.P.A. ubicato nell’aria doganale , e quivi sottoposti alle procedure di identificazione e fotosegnalamento. Per quanto sopra, in considerazione dei gravi e concordanti indizi di responsabilità raccolti, i sopraindicati cittadini extracomunitari venivano sottoposti a fermo di P.G. ed associati presso le Case Circondariali di Ragusa e Modica a disposizione della Procura della Repubblica di Modica
© Riproduzione riservata
Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it