PICCOLA INDUSTRIA E INTESA SANPAOLO RINNOVANO L’ACCORDO PER LE PMI

07 Mar 2012 11:58

Una nuova iniziativa fra Piccola Industria di Confindustria Ragusa e Banca Intesa SanPaolo, per guardare ad ogni possibile prospettiva di sviluppo per le PMI e che a questo scopo prevede un plafond di 300 milioni in Sicilia. L’accordo è stato presentato oggi a Ragusa da Enzo Taverniti, Presidente di Confindustria Ragusa e da Giorgio Cappello, Presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Ragusa, e per Intesa SanPaolo dal Direttore Area Sicilia Alberto Ranieri.

All’incontro hanno partecipato anche Salvatore Parisi, Coordinatore mercato imprese Intesa Sanpaolo e Roberto Penna di Mediocredito Italiano.

“In questo momento di forte depressione del mercato – ha affermato Giorgio Cappello – servono misure che aiutino concretamente le imprese e di conseguenza il territorio e le famiglie. Il primo istituto che ha risposto all’appello di Confindustria è Intesa San Paolo, con il quale si punta dritto ad interventi vitali per la crescita, attraverso soluzioni che possano supportare le imprese e favorirne investimenti, crescita, patrimonializzazione e sviluppo”.

Rilanciare la competitività delle Pmi iblee, incentivando gli investimenti in ricerca e sviluppo per l’internazionalizzazione, questi i punti inseriti nell’accordo, che offre al di là degli indispensabili strumenti finanziari, nuovi aiuti alle imprese ovvero la “Presentazione commerciale”, uno strumento a disposizione dei Gestori Imprese che analizza e sintetizza una serie di indicatori economici quantitativi, quali le prospettive macroeconomiche, il settore di riferimento, il posizionamento dell’azienda, e che individua le potenziali aree di sviluppo.

“Il percorso comune avviato con Confindustria con il rinnovo di  questo accordo – commenta Alberto Ranieri –  migliora ed amplia i servizi e l’offerta finanziaria dedicata alle imprese siciliane  e si arricchisce  di ulteriori contenuti tesi al miglioramento del dialogo e alla collaborazione fra sistema bancario ed imprese siciliane”.

Nel pomeriggio l’accrodo sarà presentato ai cosi di Confindustria, tramite un confronto con gli imprenditori in cui saranno illustrate le peculiarità e i prodotti che la banca metterà a disposizione per lo sviluppo del territorio ibleo.