È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PIAZZA SAN GIOVANNI, I CARABINIERI ARRESTANO UN TUNISINO PER SPACCIO DI HASHISH
07 Lug 2016 07:37
I militari del nucleo operativo e radiomobile di Ragusa, nella serata di ieri, hanno svolto un mirato servizio antidroga nel centro della città ed in particolare in Piazza San Giovanni, luogo di movida giovanile e di aggregazione.
Nell’ultimo periodo i carabinieri, infatti, avevano riscontrato una folta presenza di soggetti noti quali assuntori di stupefacenti e di altri giovani conosciuti per precedenti di spaccio di droga, aggirarsi per ore e ore tra il sagrato della cattedrale.
Dopo un’attenta osservazione della piazza, i militari, mimetizzati tra la folla, hanno accertato uno spaccio flagrante di stupefacente. Quindi hanno subito bloccato venditore e acquirente, il primo ancora con i soldi in mano e il secondo con un involucro contenente dello stupefacente di tipo hashish.
I due giovani sono stati condotti presso gli uffici del Comando Provinciale in piazza Caduti di Nassiriya ove, dopo le formalità di rito, l’acquirente è stato segnalato al prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti, mentre lo spacciatore è stato dichiarato in stato d’arresto.
Si tratta di un tunisino, Ouaz Ouayel di trent’anni, con precedenti specifici, che su disposizione del Sost. Proc. della Repubblica, dr. Andrea Sodani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e di un trentatreenne ragusano, C. G., segnalato al Prefetto ai sensi dell’art.75 del dpr.309/90, quale assuntore.
Purtroppo molti giovani, nonostante l’attività preventiva e repressiva, forse non hanno ancora ben compreso quali siano gli effetti devastanti delle droghe sulla psiche umana, e continuano a consumare stupefacenti.
Pertanto l’azione repressiva dei carabinieri continuerà senza sosta al fine di reprimere il fenomeno di spaccio all’interno della piazza, poiché è particolarmente visitata in questo periodo da turisti, oltre che dalla popolazione iblea.
© Riproduzione riservata