È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PERDE IN CASA IL VITTORIA CALCETTO
09 Feb 2015 14:34
Brutta domenica per l’Asd Vittoria calcetto che ieri, in casa, ha subito uno schiacciante 12-2 inflitto dall’Ita Salandra. Che il match fosse difficile era chiaro ben prima del fischio d’inizio dato che le biancoazzurre sono solidamente piazzate al terzo posto della classifica, con ben 40 punti all’attivo (solo 3 in meno dalla seconda classificata), ma di certo non ci si poteva aspettare una debacle simile. La cronaca della partita ha visto le ospiti imporsi già dal 4° minuto con una rete di Gutirrez (0-1). Al 12° Maria Quarta ha siglato la rete dello 0-2, e la biancorossaDi Grusa al 20° ha chiuso il primo tempo sull’1-2. La Vittoria, fin qui, sembrava ancora alla portata delle ragazze del presidente, Alfonso Leta, ma il secondo tempo ha letteralmente fatto la differenza.
La rete dell’ 1-3 è stata siglata da Maria Quarta già ad un minuto dalla ripresa, seguita poi, al 2° minuto, da Masero (1-4), Maria Quarta (1-5 al 6°) e Sanchez (1-6 al 7°). All’8° minuto è ancora la Sanchez ad andare in gol siglando l’1-7. Le ragazze del tecnico Davide Nobile provano a reagire con una rete di Claudia Ricupero, al 9° che porta il risultato sul 2-7. Da questo momento, però, le ospiti domineranno: al 10° la Sanchez sigla l’ottava rete (2-8), seguita poi dalla Viscuso (1-9 al 12°) e dalla Gutierrez (1-10 al 18°) che al 19° si concede anche la sua personale tripletta (1-11).
A chiudere il match sul 2-12 è la rete della Masero, al 20°.
A commentare la partita, ed il periodo nero, un amareggiato presidente Leta: “Abbiamo preso atto che quella che abbiamo davanti, negli ultimi tempi, è una squadra nella quale ognuno pensa di risolvere il match da sola. Le giocatrici, in partita, vanno in evidente corto circuito e non seguono nemmeno le direttive impartite dal Mister o gli schemi provati in settimana. Evidentemente la serie A non è per tutte. Più di qualcuna, poi, sta dimostrando di non avere un reale attaccamento alla maglia e presto prenderò decisioni. Non l’ho fatto già oggi perché non sono solito prendere decisioni a caldo, nei momenti in cui la rabbia potrebbe farmi commettere errori, ma lo faremo sicuramente nei prossimi giorni. Siamo amareggiati, sia noi della dirigenza che il Mister, soprattutto perché le prestazioni scadenti sono giunte a cospetto dei nostri tifosi”.
“Le prime 8 partite- aggiunge Leta- abbiamo portato a casa ben 15 punti, nelle restanti appena 5. E’ chiaro, quindi, che qualcosa non quadra. A questo punto dobbiamo capire qual’è il problema e sradicarlo”.
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