Perché Sanremo è Sanremo: i cantanti in gara prima sera e Amadeus con la Ferragni

Sale, e tantissimo, la febbre da Sanremo. E tutta Italia ne viene inevitabilmente contagiata. Anche nel nostro piccolo la redazione di Ragusaoggi.it si è fatta contagiare. E del resto non si può resistere alla kermesse canora più importante d’Italia e tra le più famose nel mondo intero. Perché? “Perché Sanremo è Sanremo”, come recita una famosa sigla ai tempi di Pippo Baudo e del maestro Caruso (che vi proponiamo in video a fine articolo).

Anche il nostro quotidiano online seguirà il festival della canzone italiana che si apre questo martedì 7 febbraio al Teatro Ariston con la conduzione e direzione artistica di Amadeus e con la benedizione del direttore di rete Stefano Coletta. Vi racconteremo quello che tutti gli altri non vi racconteranno, ovvero tutto il resto che riguarda Sanremo nel rapporto con la realtà ragusana. E ci saranno tante notizie da conoscere. Vi aspettiamo sul nostro sito web.

Le novità di quest’anno

Intanto questo lunedì mattina la presentazione in conferenza stampa con la partecipazione, al telefono, di Fiorello. Tutto pronto all’Ariston per la 73/a edizione del festival di Sanremo. Domani sera Amadeus darà il via alla sua quarta direzione artistica e conduzione della manifestazione. Al suo fianco per le cinque serate ci sarà nel ruolo di co-conduttore Gianni Morandi. Sul palco, domani, oltre alle esibizioni dei 14 Big in gara, è attesa la prima delle quattro co-conduttrici scelte da Ama Chiara Ferragni, che farà il bis anche sabato sera.

Come da tradizione ci saranno i vincitori della scorsa edizione Mahmood e Blanco che canteranno Brividi, con cui primeggiarono dodici mesi fa. Blanco poi si esibirà da solo con il suo nuovo inedito dal titolo l’isola delle Rose. E’ anche la serata dei Pooh che tornano insieme, dopo l’addio a dicembre 2016 e soprattutto dopo la morte di Stefano D’Orazio. “Faranno qualcosa di speciale – ha assicurato Amadeus -. Ripercorriamo la loro carriera e sarà emozionante”.

Elena Sofia Ricci salirà all’Ariston per presentare la nuova fiction di Rai1 Fiori sopra l’inferno. Dal Sukuzi stage, per gli eventi esterni collegati al festival, arriva Piero Pelù con il brano Gigante. E dalla Costa Smeralda si collegherà Salmo. “E poi convinciamo Gianni a intonare qualcosa, così facciamo cantare tutto l’Ariston”.

La scaletta cantanti della prima sera

Amadeus ha dato in conferenza stampa l’ordine di uscita delle due serate di martedì e mercoledì. Nella prima serata l’ordine di uscita è: Anna Oxa, gIANMARIA, Mr. Rain, Marco Mengoni, Ariete, Ultimo, Coma Cose, Elodie, Leo Gassmann, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla Zio e Mara Sattei. La seconda serata: Will, Modà, Sethu, Articolo 31, Lazza, Giorgia, Colapesce Dimartino, Shari, Madame, Levante, Tananai, Rosa Chemical, LDA, Paola e Chiara.

Zelensky non in video, invierà un testo

“Siamo in contatto quotidiano con l’ambasciatore Melnyk. Siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri: non invierà un video, ma un testo” che sarà letto sul palco da Amadeus. Lo annuncia il direttore dell’Intrattenimento di prime time Rai Stefano Coletta. “Mi sembra complicato poter censurare il presidente. Il controllo di noi dirigenti è preventivo alla messa in onda di ogni programma, ma sorrido all’idea di un dirigente Rai che possa censurare un presidente”. Ha continuato Coletta, rispondendo a una domanda sul controllo preventivo della Rai sul messaggio di Zelensky. “Non abbiamo ancora contezza dei contenuti, saremo più puntuali nei prossimi giorni”, ha aggiunto spiegando poi che il messaggio verrà letto da Amadeus stesso.

https://youtu.be/l45ySKbaZjg

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