È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PER IL PREFETTO IURATO NESSUN RISCONTRO ALLE ACCUSE DELL’INCHIESTA
04 Apr 2014 13:25
ROMA – “Nessuno mi restituirà il sofferto vissuto, i danni morali, fisici, umani e professionali patiti” così ha commentato Nicola Izzo, l’ex vicecapo della Polizia, dopo l’archiviazione dell’inchiesta sugli appalti per la costruzione del Centro elaborazione dati della polizia a Napoli.
Oltre che per l’ex capo della polizia Izzo finisce un incubo anche per l’ex prefetto dell’Aquila, Giovanna Iurato e per altre persone coinvolte nell’inchiesta partita nel 2010. Secondo l’ipotesi accusatoria, la gara venne “pilotata” e caratterizzata da una serie di pressioni e anomalie procedurali, in particolare sulle norme per le concessioni pubbliche. Ad Izzo ad esempio, difeso dagli avvocati Franco Coppi e Bruno Larosa, si contestava in particolare il concorso in turbativa d’asta e la rivelazione del segreto. Per la Procura, però, “non sono emersi fatti che sostengano le accuse di turbativa d’asta e rivelazione di segreto d’ufficio contro Izzo e Iurato”. Da qui la richiesta di archiviazione degli atti.
© Riproduzione riservata