PD ED MPA A MODICA CERCANO CONFRONTO COSTRUTTIVO

18 Ott 2011 15:12

I punti che l’MpA ha posto all’attenzione della coalizione riguardano problematiche ben note al Pd e al sindaco Buscema. Ben note e ben valutate, al punto che su di esse sono stati per primi il Pd e lo stesso sindaco Buscema a richiedere più volte un confronto all’MpA, attendendo che gli alleati fossero pronti ad affrontarle al tavolo della maggioranza.

Ora, pur apprendendo con piacere della loro disponibilità, non possiamo non far notare agli amici dell’MpA che sarebbe stato corretto comunicarcelo con i mezzi propri di un sereno confronto tra alleati e non per tramite di un comunicato stampa. La pazienza e il rispetto con cui abbiamo atteso di ritrovare un dialogo politico serio e costruttivo avrebbero – riteniamo – meritato di essere ricambiati con altrettanta lealtà.

Questo ci costringe, prima di entrare nel merito delle questioni sollevate, a porre una richiesta di metodo all’MpA, sulla quale siamo noi – per usare il loro linguaggio – a non voler desistere: chiediamo che il confronto su tutte le problematiche amministrative venga affrontato nelle sedi opportune, con quel reciproco rispetto che non può mancare in un’alleanza.

Solo la serenità di un “confronto costruttivo”, come l’MpA stesso chiede, portato avanti al tavolo della maggioranza – dove tutti si siedono con atteggiamento di maturità e senso di responsabilità – potrà consentirci di individuare le soluzioni migliori per rispondere alle aspettative della cittadinanza in quei settori dove ancora sono presenti delle criticità. Un confronto affidato ai comunicati stampa, che rischia di generare equivoci e di prestarsi a facili strumentalizzazioni, di certo non avrà la stessa efficacia e non farà il bene della città.

Inoltre, chiediamo agli alleati di chiarirsi e di chiarirci, con una posizione univoca, i termini della loro disponibilità a rivedere la riorganizzazione della compagine amministrativa. All’ipotesi di una razionalizzazione di deleghe che risulti maggiormente funzionale a una più attenta gestione di settori particolarmente delicati, siamo favorevoli a patto che, come detto, l’analisi del contesto amministrativo venga affrontata con limpidezza e con la volontà comune di risoluzione dei problemi, senza mai dare l’impressione che a discutere siano due parti contrapposte.

Nella consapevolezza della buona fede e anche dell’intenzione costruttiva dell’atteggiamento dell’MpA, restiamo disponibili a confrontarci. A questo fine chiediamo al sindaco di promuovere a breve un incontro tra tutti gli alleati.