Pari Opportunità. Cosa ha fatto quest’Amministrazione? L’accusa della grillina Zaara Federico

“Malgrado i progressi compiuti, la parità tra donne e uomini nella vita quotidiana non è ancora una realtà e nella nostra società, anche a livello locale, persistono, purtroppo, diverse forme di discriminazione. Ecco perché, su queste basi, il Comune dovrebbe costruire una strategia di relazioni e integrazioni con altri soggetti istituzionali e non, per contribuire a sviluppare una cultura civica attiva e partecipata della parità e della non discriminazione”.

E’ l’appello che la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Zaara Federico, rivolge al neoassessore alle Pari opportunità Eugenia Spata, con l’auspicio che possano arrivare risposte decisive in vista dell’approssimarsi di una data simbolo, quella dell’8 marzo. “Riteniamo – continua Federico – che la lotta contro gli stereotipi di genere debba essere trasversale e coinvolgere interventi specifici e settoriali relativi: alla divisione dei ruoli nell’ambito delle famiglie con le immediate ricadute sulle politiche che si possono mettere in campo relativamente alla conciliazione; alle diverse opportunità formative, occupazionali e di carriera professionale ed alle differenze retributive; allo sviluppo di un ambiente che offra parità di opportunità e condizioni alle imprese governate da imprenditrici e da imprenditori”.

“Quale contributo in questa direzione – si chiede Federico – può arrivare da un Comune? Riteniamo che l’ente di palazzo dell’Aquila possa dare molto anche se, finora, ha fatto abbastanza poco, soprattutto nell’ultimo anno e mezzo. Sarebbe necessario, soprattutto, il contrasto agli stereotipi il cui obiettivo è contrastare la violenza di genere che nelle discriminazioni e nei pregiudizi trova alimento. Siamo disponibili, come Movimento Cinque Stelle, a fornire il nostro contributo in termini di proposte. Ma è opportuno che su questo argomento si cominci a sviluppare un percorso specifico e analitico e non più occasionale, come accaduto finora”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it