Panettoni consegnati al carcere e ora al lavoro per recuperare il teatro

Il panettone è un lusso per chi è recluso in carcere, ma è anche un simbolo del Natale. Oggi il presidente della Camera Penale degli iblei, l’avvocato Valerio Palumbo e il presidente regionale e provinciale dell’Aiga, l’avvocato Nanni Frasca hanno consegnato i panettoni, dopo averne ottenuto l’autorizzazione, ai detenuti e al personale del carcere di contrada Pendente di Ragusa portando gli auguri dei direttivi che rappresentano. E’uno degli impegni che era stato preso nel corso della visita e del convegno organizzato assieme all’associazione “Nessuno tocchi Caino”. Una promessa che era stata sollecitata dai detenuti che lamentavano il fatto di non potere ricevere la farina per produrre creme e impasti per un veto dal provveditorato regionale. Oggi quindi un primo passo.

I direttivi rappresentati ora dai presidenti, che per la consegna dei panettoni hanno incontrato il direttore del carcere Santo Mortillaro e il dirigente della polizia penitenziaria Claudio Iacobello, sono al lavoro per altri aspetti; tra questi, il reperimento di risorse per la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione del teatro all’interno del carcere, ritenuto strumento importante e di valenza terapeutica nel recupero sociale.

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